Napoli campione d’Italia, anche in alcuni comuni provincia di Avellino esplode la festa. Caroselli e sfilate ad Avella, Sant’ Angelo dei Lombardi e nel baianese. Festeggiamenti in strada con bandiere e clacson senza problemi in alcuni comuni della provincia tranne che nel capoluogo. A viale Italia ad Avellino invece uno scenario diverso. Da ignoti sono state prese e calci e pugni le macchine, rubate le bandiere a chi è sceso nelle vie della città per gioire per il terzo scudetto del Napoli.
Poco più di venti persone hanno bloccato le auto imbandierate, una decina, dei tifosi del Napoli che sfilavano in corteo. Una ragazza è stata anche spintonata ed è finita a terra senza però conseguenze. Con le aste delle bandiere sottratte ai tifosi azzurri, gli aggressori hanno colpito gli occupanti delle auto.
Sono stati momenti di alta tensione risolti quando i tifosi napoletani sono riusciti a trovare un varco e ad allontanarsi a bordo delle loro auto.
A testimoniarlo i video che circolano ormai in rete da ore e che sono diventati virali. A confermare le tensioni anche una donna che sulla pagina fb del club Napoli di Monteforte irpino. La donna ha raccontato su fb gli attimi di paura vissuti da suo marito e suo figlio in macchina. “Pubblico questi due video perché sono davvero senza parole… Avellinesi che attaccano le auto di qualche Napoletano che si è “permesso” di festeggiare la vittoria della propria squadra…mio marito e mio figlio, erano tra le auto che sono state attaccate. Voglio solo dire una cosa a questi soggetti esaltati (perché so che per fortuna la maggior parte non sono così). Sappiate che avete bisogno di fare queste bravate con il passamontagna, perché nemmeno il coraggio di metterci la faccia avete”.