Salta per problemi tecnici la seduta del Consiglio d’Ambito dell’Ato Rifiuti di Avellino convocata per questa mattina. L’assenza di connessione internet negli uffici della Regione Campania di collina Liguorini ha impedito il regolare svolgimento della seduta, convocata in modalità mista, con possibilità di partecipare in presenza e/o da remoto.
La presenza in sede del solo presidente Vittorio D’Alessio ha, di fatto, costretto al rinvio dei lavori. All’ordine del giorno del Consiglio – convocato, con seduta urgente, su richiesta dei consiglieri Fabio Della Marra Scarpone, Nicolino Rossi, Antonio Mercogliano, Vito Pelosi e Pasqualino Giuditta – un solo punto: assumere provvedimenti di competenza per disporre un intervento ad adiuvandum al ricorso promosso da Irpiniambiente.
Sulla questione interviene il presidente D’Alessio. “L’avvocato Barrasso – evidenzia – ha fatto presente, nel parere richiesto e inoltrato lo scorso 25 agosto, che qualora l’Ente d’Ambito avesse deciso di aderire al ricorso promosso da Irpiniambiente, l’intervento sarebbe stato di natura meramente adesiva. Considerato, quindi, che i comuni di Savignano Irpino, Villanova del Battista, Zungoli, Montaguto, Montecalvo e Castel Baronia si sono già costituiti in giudizio ad adiuvandum, è opportuno aspettare l’esito dei ricorsi”.