Un appello a Rizieri Buonopane, presidente della Provincia di Avellino, oltre che ai primi cittadini di Irpinia e Sannio, che fanno parte del cda di Alto Calore Servizi, è rivolto dal gruppo di professionisti il cui portavoce e’ Nicola Cataruozzolo. E, stavolta, non richiede tentennamenti di sorta in merito alla richiesta di convocare l’assemblea dei soci per eleggere il nuovo amministratore unico, dopo le recenti dimissioni dell’avvocato Antonello Lenzi. Cataruozzolo e il suo gruppo sono preoccupati da una perdita di tempo: una situazione di attesa che, secondo loro, potrebbe voler dire soltanto una cosa: l’arrivo divuna gestione privata. E, questa provincia, potrebbe avere l’ultima mazzata. L’acqua è una risorsa pubblica e, quindi, di tutti.”I segnali sono preoccupanti – scrivono nel loro ultimo documento -. Perciò “fate presto”. Anche perché”li avevamo messi in guardia – continua Cataruozzolo -. Non vorremmo che, poi, si dica che non ve lo avevamo detto ( rivolto ai destinatari della loro ultima richiesta, ndr)”. Quindi, adesso, è tempo di rimboccarsi le maniche. E la prima cosa da fare, dopo le dimissioni di Lenzi, è scritta nella bozza di un probabile ordine del giorno. Anzi, due:”Accettazione delle dimissioni del Presidente/Amministratore Unico; Elezione del nuovo Presidente/Amministratore Unico”. Bisogna essere conseguenti, per questo gruppo di professionisti, per cui i sindaci dovranno dare una risposta immediata. E, soprattutto, chiara e univoca. La sensazione, o meglio la preoccupazione, è che tutto possa capovolgersi con l’ingresso di soggetti privati nel pubblico. E sarebbe una delle tante sconfitte che dovrà subire questo territorio. Chiedono, al presidente della Provincia e agli amministratori istruttori locali, un atto di coraggio e, quindi, politico. La speranza, recita un vecchio adagio, èl’ultima a morire.