di Rodolfo Picariello
Ariano Irpino – Il capogruppo di Patto Civico, Marcello Luparella, insieme al collega di gruppo, Daniele Tiso rilancia il Controllo di vicinato. Lo fa con un intervento sui social, a commento dell’incontro che si è tenuto ad Ariano tra il sindaco ed il questore di Avellino, Pasquale Picone. “Il questore di Avellino, al termine di un vertice con il sindaco di Ariano sull’emergenza furti negli appartamenti – scrive Luparella – ha espressamente sollecitato ad attivare forme di collaborazione tra cittadini e istituzioni, al fine di perseguire un capillare controllo del territorio ed evitare che i cittadini stessi si organizzino da soli, in modo pericoloso ed incontrollabile”.
E a questo punto il capogruppo di Patto civico ricorda il proprio impegno. “Una soluzione – dice ancora Luparella – finalizzata ad aderire al protocollo di ‘Controllo di vicinato’, da sempre sollecitato dalla Prefettura, è stata proposta dai consiglieri del patto Civico fin dall’inizio di questa consiliatura, perfino inserita nelle linee programmatiche dell’Amministrazione Franza, ma poi da quest’ultima osteggiata e bocciata in Consiglio per ben due volte, contro ogni logica ed ogni dovere di coerenza, probabilmente solo perché proveniente dalla minoranza”.
E Luparella lancia l’attacco verso il sindaco e la maggioranza. “Intanto, mentre l’emergenza legata ai furti, da poco estesa anche al centro abitato, va diventando sempre più incontrollabile, il primo cittadino continua a dichiarare di voler affrontare il problema attraverso la creazione di una rete di videosorveglianza, iniziativa senz’altro apprezzabile, anche se non risolutiva, ma certamente non incompatibile con il controllo di vicinato, della quale però si sente parlare da tre anni senza alcun atto concreto rispetto alla sua realizzazione. Mentre desta qualche perplessità l’invito ai cittadini, formulato sempre dal sindaco, a dotarsi di sistemi di videosorveglianza privata”.
Di certo la preoccupazione di Luparella è condivisibile, anche perché la videosorveglianza costa e non tutti possono permettersi tali spese. In conclusione Luparella rilancia il Controllo di vicinato. “Siamo di fronte ad un problema non di facile soluzione, ma proprio per questo non può essere affrontato con generiche dichiarazioni di intenti e impegni a futura memoria, noi continueremo a sollecitare l’approvazione della nostra proposta di adesione al controllo di vicinato, che ci pare oggi più che mai opportuna e che dappertutto sta dando buoni risultati”.