E’ Sara Spiniello, esponente del Movimento 5Stelle, a intervenire sulla caccia ai ciclisti scaturita all’indomani dell’investimento di una bambina in centro “E’ banale e quasi scontato: non si può criminalizzare un’intera categoria, per di più virtuosa come quella che usa un mezzo assolutamente eco-sostenibile come la bicicletta in città, per colpa di un episodio sulla cui dinamica non abbiamo certezze. Il vero problema non è rappresentato dai ciclisti urbani – ancora pochi in realtà – non sono le biciclette, semmai il fatto, questo si grave, che una città capoluogo non abbia una corsia ciclabile degna di questo nome, non abbia “zone 30” realmente funzionanti e che invece ha conosciuto la barzelletta della “pista ciclabile” a zig-zag di viale Italia firmata Festa, diventata il simbolo del pressapochismo divenuto sistema. Invece di ragionare, come sempre, si preferisce puntare il dito ed accusare. Invece di progettare, ci lasciamo trascinare dall’emotività del singolo episodio. La bicicletta è un mezzo pulito, sano, sostenibile”.
Spiniello sottolinea che “I ciclisti NON sono “pericolosi”, anzi, sono cittadini che scelgono un’alternativa civile al traffico e all’inquinamento. Se un automobilista investe un pedone, nessuno invoca il bando delle auto e allora perché farlo con le biciclette. Avellino deve crescere, non affossarsi nelle polemiche. Servono scelte serie: piste ciclabili vere, zone 30 credibili, educazione e convivenza tra utenti della strada. Per una volta evitiamo la demonizzazione, il futuro può camminare anche sulle due ruote di una bicicletta e non dalla paura di usarle. Avv. Massimo Mingarelli già Assessore all’Ambiente Comune M5s Mi associo ad un invito alla riflessione e alla ragionevolezza. La vera sfida di una città come Avellino è creare un sistema di mobilità integrato, sicuro e funzionale, che favorisca la convivenza tra tutti gli utenti della strada. La sicurezza non si ottiene puntando il dito, ma attraverso investimenti concreti in infrastrutture adeguate, educazione civica e pianificazione intelligente. Alle due persone coinvolte in questo incidente accaduto ieri sera a Corso Vittorio Emanuele II invio un sincero pensiero di pronta ripresa”