di Rodolfo Picariello – «Ritorno con molto piacere in valle Ufita per continuare un lavoro iniziato da qualche anno e che, pare, sia segnato da concretezza e sia una delle tappe più significative del lavoro svolto». L’assessore regionale Bruno Discepolo con delega all’Urbanistica e al Governo del territorio ha presenziato ieri pomeriggio alla quinta giornata dell’evento organizzato dal Comune denominato “City week”. Iniziativa che presenta alla comunità la variante al Puc e parla quindi di stazione Hirpinia e, come nel caso di oggi, di Masterplan Hirpinia futura.
Ieri una prima riflessione e mercoledì nuovo incontro a Grottaminarda. L’assessore Discepolo prima è stato ospite a Grottaminarda per confrontarsi con i sindaci dell’area ufitana e ricorda l’impegno dell’Ente regionale per realizzare un progetto urbanistico globale nell’intera zona. Intanto ricorda che la Regione ha interesse sull’area ufitana e lo dimostra l’impegno di 130 milioni di euro previsti per un’opera ritenuta fondamentale. Peraltro si tratta di un impegno che guarda ad un comprensorio più vasto. E per rendere l’idea dell’impegno l’assessore ricorda che ad oggi ci sono 58 milioni di euro, della Regione, per le compensazioni ai Comuni che rientrano nell’area.
Ora si discute con i Comuni perché l’investimento su questa area è forte. E’ fondamentale nel discorso dell’Alta Velocità – Alta Capacità. L’assessore si congratula con l’Amministrazione comunale arianese per quanto messo in campo per illustrare il Puc. Lo ritiene un momento irripetibile che coincide con l’impegno della Regione, la quale sta portando avanti un lavoro importante, con la redazione del Piano paesaggistico regionale che riguarda l’assetto complessivo e il programma integrato o Masterplan Valle Ufita.
E quindi ritiene che bisogna riuscire a mettere assieme strategie che riguardano l’area vasta e una nuova definizione delle scelte, le strategie i programmi da attuare nel futuro. “Noi lavoriamo – dice l’assessore Discepolo – per dare un contributo nella costruzione del masterplan. E personalmente sono venuto molte volte in questa zona. Per la questione paesaggistica, ho avuto anche incontri a Grottaminarda, confronti tenuti con le Università, incontri con gli Industriali ad Avellino. Insomma si lavora, tappa dopo tappa, per avvicinarsi all’obiettivo”.
Dice di aver incontrato amici sindaci in un incontro a Grottaminarda per ribadire le ragioni dello stare insieme, che è un valore aggiunto, che consente di costruire qualcosa. Ma anche di avere uno sguardo lungo per immaginare il Masterplan, come uno sviluppo alternativo e sostenibile. E ribadisce che non è stato un caso che la Regione abbia scelto un’area come la Valle Ufita. Pensando ad un progetto diverso dal passato. Un secondo momento di confronto si terrà appunto a Grottaminarda. E questo rientra in un laboratorio di pianificazione partecipata per il piano paesaggistico, come momento di coesione tra varie strategie di area vasta. Parla ancora delle novità per le iniziative del Masterplan, ha ricordato che ci sono elementi vari, c’è una definizione più complessiva di un insieme di strumenti che la Regione si è data.
Parla del Piano paesaggistico, che ha individuato aree di vario interesse e che serve un unico piano. La Regione ha individuato delle sub aree che devono lavorare tenendo presente tante cose, tra cui la salvaguardia dei valori. C’è un lavoro che prende forma ed oggi, secondo l’assessore regionale, è possibile utilizzare le risorse che arrivano da sei istituzioni Universitarie campane, e questo contribuirà alla costruzione di un assetto importante. Insomma ci sono tutte le condizioni per realizzare qualcosa di fondamentale in questa area vasta e il Masterplan è lo strumento necessario per raggiungere l’obiettivo.
A presentare il convegno del pomeriggio c’erano la vice sindaca Grazia Vallone e il sindaco Enrico Franza che hanno illustrato in modo sintetico il tema. La vice sindaca ha ricordato soprattutto la variante al Puc che tiene presente alcune priorità, la sostenibilità, il minor consumo del territorio, e lo storico della città. Temi questi ampliati successivamente dai tecnici, il capo dell’area tecnica comunale Angelo Morella e il Rup Luciano Baviello. Il sindaco Enrico Franza ha sviluppato di più il tema relativo il Masterplan ricordando che sostenibilità e minor consumo del territorio sono tra i valori più importanti della variante al Puc che guarda alla Stazione Hirpinia e quindi apre il focus sul Masterplan. Strumento che l’assessore Discepolo esplorerà dopo aver ascoltato anche la docente universitaria, Adelina Picone, coordinatrice del Master Arint “Architettura e progetto per le aree interne ed i piccoli paesi”.
In sala erano presenti tutti gli assessori della giunta Franza, alcuni consiglieri comunali come Roberto Cardinale e Andrea Cardinale, e ancora il presidente dell’Ordine dei Geometri, Antonio Santosuosso, l’ex parlamentare Luigi Famiglietti, gli ex consiglieri comunali Gaetano Bevere, Giovanni Cardinale, Guido Riccio e il sindaco di Grottaminarda Marcantonio Spera, oltre a numerosi tecnici. La ristorazione è stata curata dalle studentesse e studenti dell’Istituto Alberghiero di Ariano. Ricordiamo che, prima dell’incontro, in mattinata si è svolta una visita al cantiere dell’erigendo Istituto Alberghiero e agro alimentare che nasce sulle ceneri dell’ex Terrazze Giorgione.