Si conferma autentico riferimento culturale sul territorio il Teatro d’Europa, grazie alla capacità di essere laboratorio di idee e fucina di talenti. Si conclude sabato 3 e domenica 4 maggio la stagione teatrale a Cesinali con “Il Medico dei pazzi” di Scarpetta per la regia di Gigi Savoia. Un classico del teatro partenopeo nel segno di equivoci e fraintendimenti. Ad accompagnare lo spettacolo sarà la degustazione, per chi lo vorrà, di prelibatezze irpine.
Lunedì 5 maggio il Teatro d’Europa celebra il XIV anniversario di don Ferdinando Renzulli con “Oltre il ricordo”, evento che unisce memoria, visione e innovazione. Si comincia, alle 18, con la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione, alle 19 il dibattito sul “Linguaggio della scena nell’epoca della connessione”, sul rapporto tra arte scenica e cultura dell’istantaneità. Interverranno Luigi Frasca, presidente del Teatro d’Europa, Gigi Savoia, direttore artistico del Teatro d’Europa, Dario Fiore, sindaco di Cesinaali, Arturo Aiello, vescovo di Avellino, don Pasquale Iannuzzo, vicario della diocesi, Serena Giuditta, digital maketing, Marcello Cannavale, direttore dell’Ufficio per la pastorale giovanile, Francesco Pagliocca del Forum Giovani della Regione Campania, Aurelio Marotta, delegato del distretto Leo 108 Ya, Gerardo Rocchetta, consigliere comunale di Avellino. Parroco di Cesinali e poi della chiesa di San Francesco alla Ferrovia, per anni direttore della Caritas Diocesana di Avellino, Don Ferdinando è stato tra i primi a credere nel potere della cultura per dare un futuro ai giovani, dedicando a loro la propria vita. Un autentico innovatore, capace di comprendere anche la forza dei media per evangelizzare e dialogare con i giovani. Sempre attento alle esigenze delle fasce sociali disagiate, ha fatto proprio lo spirito del Concilio Vaticano II, traducendolo in opere concrete. Seguirà il workshop dal titolo “Viralizzare la scena”: tecniche di recitazione promozione on line”