Vita dura per i truffatori, quelli che, facendo leva sugli affetti del cuore, in particolare degli anziani, sono spesso riusciti a privarli di soldi e gioielli. E tutto inventandosi incidenti o guai di figli o nipoti. Sono tante le vittime in Irpinia, purtroppo.
Per questo proseguono nei comuni dell’Irpinia, gli incontri con i cittadini, promossi dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, contro il fenomeno delle truffe agli anziani.
Ieri mattina, al termine della celebrazione liturgica in onore dell’Assunzione della Vergine Maria al cielo che si è tenuta presso la chiesa di “Santa Maria del Soccorso” a Castelfranci, è salito sul pulpito il Comandante della locale Stazione Carabinieri che ha partecipato ai presenti, la vicinanza dell’Arma alla cittadinanza, anche in questi particolari giorni di festività estive.
Il contesto, infatti, ha facilitato una comunicazione diretta con i partecipanti ai quali, sono state date alcune utili indicazioni per difendersi dall’odioso e sempre più ricorrente fenomeno delle truffe. Non una lezione tecnica, ma semplici accorgimenti di carattere pratico per riconoscere, in tempo, il modo con cui i truffatori approcciano le potenziali vittime, e un consiglio su tutti per scongiurare ogni cattiva sorpresa: chiamare il numero di emergenza “112”, attivo 24 ore su 24, prima di soddisfare richieste di pagamento o far entrare persone sconosciute in casa. Non sono mancati naturalmente riferimenti ai furti in abitazione, altro fenomeno delittuoso che impegna ogni giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino con il suggerimento, specie in questo periodo di grande caldo, di non lasciare finestre e porte aperte per cercare refrigerio, scoraggiando così, l’entrata in azione di malviventi.
L’incontro, che ha riscosso un grande plauso, sarà replicato anche negli altri comuni della provincia presidiati dall’Arma dei Carabinieri.