E’ una lettera aperta al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca quella che scrivono le famiglie di bambini bisognosi di terapie riabilitative, spaventati dai possibili tagli al bilancio dell’Asl
“Abbiamo appreso che l’ASL di Avellino non ha autorizzato per il 2025 il numero di prestazioni erogabili dalla struttura né intende riconoscere quelle già effettivamente erogate nel 2024. Se ciò dovesse accadere si verificherà l’inevitabile ridimensionamento della quantità di pazienti trattabili presso il centro (circa il 50% in meno!).
Questa prospettiva ci allarma notevolmente in quanto, considerando i lunghissimi tempi di attesa per l’accesso ai trattamenti riabilitativi in tutta la Provincia di Avellino, i pazienti che dovessero venire dimessi dall’AIAS, difficilmente potrebbero trovare rapido accoglimento in altra struttura pregiudicando il loro diritto alla cura e alla continuità riabilitativa.
Tutto ciò premesso, al fine di scongiurare l’evento temuto della riduzione del numero di trattamenti erogabili presso la struttura dell’Aias di Avellino, siamo a richiederle un incontro URGENTE con una nostra piccola delegazione di genitori e pazienti per individuare possibili e immediate soluzioni per la problematica rappresentataLe.”
Certi di un suo benevolo accoglimento della nostra istanza, la salutiamo cordialmente