Entra nel vivo la settimana di manifestazioni organizzate da Terre d’Irpinia a Casa Sanremo, nel giorno in cui è atteso anche lo start alla prima serata del Festival della Canzone italiana.
Nell’esclusivo hub dove si organizzando gli eventi più ricercati e partecipati della città dei fiori, nel corner di Terre d’Irpinia nella giornata di martedì 11 Febbraio si sono alternate eccellenze di punte della nostra provincia.
La giornata è partita con lo Show cooking di Pizzeria Romana dopo il partecipatissimo aperitivo della serata di lunedì preparato da Alessandro Melillo insieme a Sabino Losco: pizze farcite nei più svariati gusti e con prodotti rigorosamente irpini e tranci offerti con l’inconfondibile domanda di Sabino: “T’A Piego?”. Caciocavallo, salsiccia dolce e tartufo, una delle proposte più apprezzate, per una pura estasi gastronomica.
A seguire lo Show cooking di Veterale con lo chef Pierpaolo Candela che ha portato in scena il gusto autentico di Volturara Irpina con l’Ucciolo: una pagnotta schiacciata, arricchita da ingredienti semplici ma dal sapore unico, come i fagioli quarantini, patate e l’olio nuovo.
L’aperitivo di pranzo ha avuto il sapore della cucina di “Osteria Valleverde Zi’ Pasqualina” di Atripalda preparata direttamente dalle mani di Sabino Alvino con l’inconfondibile patate e peperoni ripassate in padella con uovo fritto e pan croccante al peperone crusco, e per i palati più esigenti una spolverata di tartufo.
Poi “ItaliaInPasta” con i fratelli Alvino che hanno proposto il piatto più amato dagli italiani servito con prodotti made in Irpinia: dalla ricchezza del ragù alla delicatezza del pesto, dalla freschezza del sugo al pomodoro alla robustezza del cacio e pepe, ogni sugo è un’opera d’arte che si sposa con la pasta come una melodia che risuona nell’anima.
Non sono mancati i gusti autentici degli impasti e fritti d’eccellenza che ad Avellino hanno il nome dei “I Resilienti”: i fratelli Cucciniello hanno offerto il meglio della tradizione irpina a suon di crocchè farciti con prodotti stagionali al sapore di tartufo, ricotta, porcini sino ai deliziosi arancini all’amatriciana.
Ed ancora lo chef Luca Pugliese che ha incantato il pubblico con “L’Irpinia: un viaggio di sapori”, un piatto che unisce tradizione e innovazione. Dai porcini al tartufo, fino alla croccantezza della mela annurca, ogni ingrediente ha raccontato il territorio in un’esplosione di gusto.
A confrontarsi nel corso della tavola rotonda odierna anche Stefano Scarpato che ha portato a Casa Sanremo il sapore della “Birra Lupo”, il birrificio fondato insieme al fratello Michele, con la voglia di raccontare il territorio attraverso aromi autentici che esaltano le materie prime locali.
Immancabile spazio ai vini nostrani con una selezione delle bottiglie più prelibate della cantina Antonio Molettieri e il dolce affidato come ogni giorno a Pasticceria Romano.
Non solo eno-gastronomia, Terre d’Irpinia è anche valorizzazione delle migliori eccellenze aziendali del nostro territorio e tra i protagonisti del tolk giornaliero, oltre tutti i rappresentanti delle attività ristorative che hanno organizzato gli aperitivi, ha preso parte anche l’azienda Magma con Sabino Sole e Antonio Mandile che hanno raccontato il percorso nato dall’intuizione del CEO Maurizio Sole che è riuscito a trasformare una piccola sartoria tradizionale in un’azienda tra le più apprezzate d’Italia nel settore dello sportswear.
Se c’è la volontà di fare qualcosa, se ci si impegna, se si crede davvero nelle proprie radici e nelle possibilità che la nostra Irpinia può offrire, davvero si riesce a valorizzare il nostro territorio e garantirgli rispetto e visibilità anche fuori porta: è questo il messaggio forte e chiaro che è arrivato a margine del partecipato confronto tenuto al Palafiori dai partner giornalieri di Terre d’Irpinia.