Una forte scossa di terremoto partita dall’area dei Campi Flegrei è stata avvertita alle 9.14 in tutta la città di Napoli. La magnitudo, segnala Ingv, è stata di 4.0. a scossa bradisismica delle ore 9.14 nell’area dei Campi Flegrei è di magnitudo 4.0, a una profondità di 2,5 km ed epicentro lungo la costa di Bagnoli Dazio. E’ quanto riferisce l’Ingv. L’epicentro è stato localizzato in mare nello specchio d’acqua antistante via Napoli, a Pozzuoli, a poca distanza dal confine con il quartiere napoletano di Bagnoli.
L’evento sismico, preceduto da un forte boato, è stato avvertito nitidamente in diversi quartieri della città, anche al centro ed ai piani bassi degli edifici. «Sembrava una bomba», raccontano alcune persone residenti a Bagnoli. È proprio qui, nel quartiere più occidentale della città di Napoli, precisamente in località Dazio, che c’è stato l’epicentro della scossa, rilevato in piena caldera flegrea, a una profondità di 2,5 chilometri, secondo quanto riferito da Francesca Bianco, direttrice del Dipartimento Vulcani dell’Ingv. Molte persone si sono riversate in strada per la paura: «Tremava tutto, porte e balconi hanno cominciato a sbattere e i lampadari a oscillare».
Non sono segnalati danni a Napoli dopo la scossa. Lo riferisce Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, mobilità e Protezione civile del Comune di Napoli, spiegando che “proseguono sopralluoghi specifici in edifici pubblici, ma non ci aspettiamo niente di serio”.
La circolazione ferroviaria è in graduale ripresa dopo essere stata sospesa in via precauzionale nel nodo di Napoli per verifiche tecniche a seguito del terremoto. Trenitalia informa che “i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare ritardi fino a 90 minuti. I treni Regionali possono subire cancellazioni”. Il treno Alta velocità Sibari-Bolzano delle 6.24 registra un maggiore tempo di percorrenza superiore ai 60 minuti.
È stata anche interrotta la circolazione ferroviaria sulle linee Cumana e Circumflegrea a seguito della scossa di terremoto di questa mattina. Lo stop è stato deciso per permettere le necessarie verifiche tecniche sulle due linee che collegano il centro di Napoli con i comuni dei Campi Flegrei. Lo rende noto Eav, azienda del trasporto pubblico della Regione Campania.
Oltre alla scossa di magnitudo 4.0 delle ore 9.14, l’Osservatorio Vesuviano ha registrato una decina di terremoti avvenuti nell’ambito dello sciame sismico in corso nell’area dei Campi Flegrei. Due di queste hanno fatto registrare una magnitudo di 1.5 e si sono verificate in rapida successione alle 9.36 e alle 9.37; per entrambe l’epicentro è stato localizzato nel comune di Pozzuoli, a poca distanza dal confine con Napoli.