Sulla vicenda delle Covid Card “volute da De Luca, costate oltre 3 milioni di euro e mai realmente utilizzate, e’ in corso l’approfondimento da parte della Guardia di Finanza, e confidiamo che tutto venga ricostruito con chiarezza e responsabilita’”. Lo dichiara in una nota la deputata di Fratelli d’Italia Imma Vietri. “Si tratta di un’iniziativa fallimentare, che oggi la Regione Campania tenta maldestramente di riciclare, distribuendo tardivamente le card e presentandole come strumenti di innovazione. La verita’ e’ che si cerca solo di coprire uno spreco, gia’ censurato dalla Corte dei Conti con una condanna da 609 mila euro per danno erariale”, aggiunge.
“Quelle tessere furono definite ‘inutili doppioni del Green Pass’, e oggi vengono rilanciate con lo slogan della razionalizzazione della spesa. Ma non si razionalizza nulla, si tenta solo di salvare l’immagine. Intanto, la Guardia di Finanza ha gia’ effettuato un accesso presso la sede dell’Ifel, ente legato alla Regione, segno che qualcosa non torna e che le indagini sono gia’ in corso. Altro che digitalizzazione: e’ solo propaganda di facciata su un fallimento annunciato. Basta prese in giro: la Campania merita rispetto, trasparenza e responsabilita’ nella gestione dei fondi pubblici”, conclude Vietri.