Come ogni anno la cittadina archeologica di Avella, con l’irpinia ed il Sannio, sono stati protagonisti alla Borsa del Turismo di Paestum, che si propone “trait d’union” tra le aree interne e costiere. E’ stato questo uno dei temi di un convegno sull’archeologia subacquea alla presenza del ministro della cultura della Grecia Lina Mendoni. Nella quattro giorni dal 29 ottobre al 2 novembre c’è stata la partecipazione di paesi del Mediterraneo come la Siria che da anni partecipa al gemellaggio tra Capaccio Paestum e Palmyra in Siria. Gli stand presentati sono di varie regioni d’Italia, ma anche esteri tra cui Cuba, paese rappresentato dell’ambasciata a Roma. La scommessa è quella di un raccordo con le aree interne. Per il settore turistico presenti il direttore generale del Ministero del turismo e l’ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, Capo Dipartimento per le politiche del mare e la protezione civile, e Silvio Capasso, responsabile gestione imprese turistiche.
Albino Albano
		


