di Rosa Bianco
Nella suggestiva cornice della Sala delle Arti di Manocalzati, la rassegna “Innamorati della Musica”, sotto la direzione artistica del Maestro Nadia Testa, ha offerto un’esperienza sonora raffinata e giocosa, capace di incantare e sorprendere il pubblico presente. Il Choco Classical Concert del 9 marzo 2025 ha saputo fondere l’eleganza della musica da camera con un’irresistibile leggerezza, culminando nell’esilarante “L’elefante e la zanzara”, emblema di un concerto che ha saputo divertire, senza rinunciare alla profondità espressiva.
Un programma eclettico tra virtuosismo e narrazione
L’apertura affidata a “Races, Sliwowitz and Anomalous Smiles” di Giorgio Tortora ha immediatamente imposto un’atmosfera brillante e dinamica, dove l’ottavino di Christian Pio Nese e il trombone di Massimiliano Nese hanno intrecciato dialoghi sonori dal carattere giocoso e spumeggiante, sostenuti con eleganza dal pianoforte di Francesco Ricci. La maestria tecnica è poi emersa con le Variazioni sul Carnevale di Venezia di Briccialdi, in cui l’ottavino ha dato prova di un’agilità strabiliante, trasformando la celebre melodia paganiniana in un turbine di acrobazie virtuosistiche.
La Romanza di Weber ha offerto un momento di sospensione lirica: il trombone, con il suo timbro caldo e avvolgente, ha cesellato linee melodiche di struggente bellezza, trovando nell’accompagnamento pianistico un sostegno delicato e sognante. Poi, con Kronos di Enrico Renna, il concerto ha preso una svolta più evocativa e sperimentale, giocando su colori timbrici e sovrapposizioni ritmiche avvincenti.
Il gran finale: tra ironia e tradizione
L’atteso Intermezzo comico “L’elefante e la zanzara” di Henry Kling ha regalato il momento più esilarante della serata: il contrasto timbrico tra il possente trombone e l’acutissimo ottavino ha dato vita a una vera e propria narrazione sonora, tra rincorse musicali e duelli spiritosi che hanno strappato sorrisi e applausi entusiasti. Il programma si è chiuso con la Tarantella di Giuseppe Nese, un’esplosione di ritmo e vitalità che ha confermato il virtuosismo degli interpreti, suggellando la serata in un vortice di energia e passione musicale.
A rendere ancora più dolce l’esperienza, la consueta degustazione di cioccolata calda e goloserie ha accompagnato il pubblico in un post-concerto conviviale, arricchito dalla lotteria “Innamorati della Musica”, suggellando così un evento che ha saputo coniugare arte, divertimento e condivisione.
Una serata indimenticabile, in cui la musica ha saputo essere al tempo stesso raffinata e giocosa, coinvolgendo il pubblico in un viaggio emozionante e ricco di sfumature.