Un incontro per ricordare Franca Troisi, aprire spazi di risonanza alle parole e alle esperienze che abbiamo condiviso. Così da trasformare l’eredità in testimonianza attiva. E’ l’idea da cui nasce l’omaggio dedicato alla docente e instancabile animatrice culturale, capace di lasciare una traccia profonda sul territorio, ad un anno dalla scomparsa. Si comincerà l’11 ottobre, alle 17, con un momento religioso nella chiesa della Trinità dei poveri per proseguire, alle 18.30, all’Angolo delle storie con un reading con familiari e amici.
Un impegno, quello di Franca che continua a dare i suoi frutti, dalle battaglie in difesa dei diritti delle donne alle creature come il Centrodonna, associazione nata per vivere la cultura della differenza, affinché agisse nello spazio pubblico una voce di donna legata ad un differente modo di intendere il potere e i meccanismi sociali. E poi Visioni, uno sguardo sul cinema d’autore, oggi alla XXXIV edizione, capace di esplorare universi cinematografici solo apparentemente lontani, di fare del cinema strumento per riflettere sulla città di Avellino e il nostro tempo, per riscoprirsi fratelli e sorelli, indipendentemente dalla provenienza e dal colore della pelle. Fino al sostegno offerto al Laceno d’oro, spettatrice ma anche suggeritrice di film e idee e alla battaglia per l’Eliseo, perchè la città avesse una sua casa del cinema. Un incontro che diventa anche l’occasione per tracciare un bilancio dei traguardi raggiunti e ragionare di impegno e partecipazione.