“Su di me un’etichetta ingiusta”. La candidata sindaco di “Noi per Monteforte” Giulia Valentino chiarisce la sua posizione dopo il suo inserimento nell’elenco degli “impresentabili”. “Mi rivolgo a voi, cari concittadini di Monteforte Irpino, con la determinazione e la franchezza di chi non ha nulla da nascondere. In un documento della Commissione Parlamentare Antimafia diffuso in queste ore, il mio nome è stato ingiustamente inserito nell’elenco degli “impresentabili” per le prossime elezioni. Respingo con assoluta fermezza questa etichetta offensiva: la mia storia personale e politica è da sempre all’insegna dell’onestà e della trasparenza, e non permetterò che venga macchiata da insinuazioni prive di qualsiasi riscontro concreto. Il Municipio di Monteforte Irpino è stato commissariato dopo lo scioglimento del Consiglio comunale per presunte infiltrazioni mafiose. Questo evento doloroso non può giustificare una condanna indiscriminata verso chi, come me, ha servito la comunità con integrità e dedizione”.
Spiega come “impresentabilità non significa incandidabilità. La legittimità della mia candidatura non è in discussione. È mia ferma intenzione, infatti, andare avanti nella campagna elettorale e onorare il mio impegno con i cittadini. Vi invito, poi, a riflettere su un altro punto: sono stati dichiarati impresentabili tutti gli assessori delle amministrazioni comunali commissariate per infiltrazioni. L’unico motivo è l’appartenenza all’amministrazione comunale poi sciolta. A 11 giorni dal voto questa decisione appare più un attacco di natura politica, come del resto è l’organo che l’ha presa, che giudiziaria.
È vero: ho ricoperto il ruolo di assessore nell’amministrazione comunale precedente allo scioglimento. Ribadisco con forza che durante il mio mandato ho sempre operato nella legalità, con trasparenza e nell’esclusivo interesse dei cittadini. Non ho mai ricevuto alcun avviso di garanzia né risulto coinvolta in alcuna inchiesta giudiziaria: sfido chiunque a dimostrare il contrario. Essere stata assessore in quella giunta non equivale ad avere ombre o colpe, e trovo inaccettabile che questo venga usato come unico pretesto per etichettarmi come “impresentabile”. Una tale generalizzazione getta un’ombra ingiusta non solo su di me, ma su quanti a Monteforte Irpino hanno visto in me un punto di riferimento.
Ho già dato mandato ai miei legali di agire senza indugio. E presenterò ricorso al Tar della Campania e intraprenderemo ogni ulteriore azione legale opportuna per tutelare la mia onorabilità e far emergere la verità dei fatti. Confido che la giustizia farà il suo corso rapidamente”.
Desidero anche difendere l’immagine di Monteforte Irpino da questa stigmatizzazione ingiustificata. La nostra è una comunità laboriosa, fatta di persone perbene che non meritano di essere associate a etichette infamanti. Era stato già gettato ingiustamente discredito sul buon nome del nostro paese e ora ci risiamo, visto che nonostante la relazione commissariale avesse azzerato gli addebiti la Commissione parlamentare antimafia non ne ha tenuto conto. Chi dipinge Monteforte solo con i colori scuri dell’illegalità offende tutti noi che amiamo questa terra e ogni giorno contribuiamo onestamente al suo progresso. Io sono nata e cresciuta qui, condivido con voi orgoglio e valori: il legame che mi unisce a questa comunità è indissolubile, e intendo rafforzarlo guidandola verso un futuro migliore.
Mi rivolgo infine anche ai miei avversari politici: se qualcuno pensa di strumentalizzare questa vicenda per gettare fango sulla mia candidatura o per colpire la nostra squadra, sappia che non glielo lasceremo fare. Monteforte Irpino merita un confronto elettorale leale e basato sui programmi, non sui pettegolezzi o sulle calunnie. Chi vorrà strumentalizzare questa vicenda per guadagnare voti manca di rispetto non solo a me, ma a tutti i cittadini.
In conclusione, rinnovo davanti a tutti voi il mio impegno per un futuro trasparente e giusto. La mia candidatura a Sindaco nasce dall’amore verso questa città e dalla volontà di voltare pagina, costruendo insieme a voi un’amministrazione pulita, limpida e senza ombre. Continuerò a metterci la faccia, il cuore e tutta la determinazione di cui dispongo. Nessuna ombra, nessuna ambiguità: solo lavoro onesto, idee chiare e passione civile al servizio di Monteforte Irpino.
Grazie di cuore a tutti coloro che, conoscendomi, credono nella mia onestà e mi stanno sostenendo in queste ore difficili. Andiamo avanti, insieme, a testa alta. La miglior risposta sarà data dalle urne e dal nostro quotidiano impegno per il bene comune.



