VALLE DEL SABATO- L’inchiesta sulla Valle del Sabato della Procura di Avellino si sdoppia. Due fascicoli ed un lavoro che va avanti, quello del pool di cui fanno parte, oltre che al Procuratore della Repubblica di Avellino Rosario Cantelmo, anche i sostituti Roberto Patscot, Cecilia De Angelis e Antonella Salvatore. Uno stralcio, quello deciso dalla Procura che riguarda sei indagati. Nomi eccellenti, alcuni dei quali già raggiunti da un’informazione di garanzia nel 2013, quando è stata avviata l’indagine. Ed una sfilza di reati ipotizzati, per cui si procederà separatamente dall’altro procedimento, quello relativo alla Novolegno di Pianodardine. I magistrati avellinesi nel nuovo fascicolo straòlciato dall’inchiesta principale, ipotizzano la violazione delle norme del codice ambientale e di quello penale. A partire dall’Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti; al getto di cose pericolose, che riguarda chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone , ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti; ma anche l’attività di gestione di rifiuti non autorizzata. Si tratta di reati collegati sia agli stabilimenti industiriali che allo stesso Stir, su cui già c’erano stati accertamenti da parte della Procura. Intanto, mentre viene invocato da più parti l’intervento di Cantelmo, è stato lo stesso Procuratore della Repubblica a chiudere un primo fascicolo relativo ad uno degli stabilimenti della Valle, quello della Novolegno Spa. Quattro gli indagati che hanno ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini preliminari firmato da Cantelmo e dai sostituti Patscot e De Angelis relativo al ritiro e al recupero senza autorizzazione di materiali che per il consulente dei pm dovevano avere permessi specificii. E quindi le indagini procedono, anche sul nuovo fronte che si è aperto con le segnalazioni da parte dei Comitati della Valle del Sabato. Quindi almeno altre due inchieste, quelle che la Procura si appresterebbe a chiudere sulla Valle dei Veleni. aerre