“Non accettiamo che la Campania sia una terra ostile ai bimbi, ai giovani, agli anziani. La bocciatura sonora e gravissima che emerge dall’indagine sulla qualità della vita per fasce d’età pubblicata oggi sulle pagine del Il Sole 24 ore fa pensare e ci motiva ancora di più a lavorare perché serve ed è urgente un cambio di passo”: lo dice il deputato campano della Lega e coordinatore regionale del partito Gianpiero Zinzi.
“Stiamo parlando delle persone più fragili all’interno della nostra comunità: i giovani, a cui va garantito ogni supporto che li aiuti ad inserirsi all’interno della società, e gli anziani, che hanno bisogno di misure di assistenza quotidiana che li rendano autonomi il più possibile negli ultimi anni della propria vita. Il nostro programma ‘La Campania in testa’ mette al centro un Piano per il benessere dei nostri cittadini”.
“Il modello va ripensato perché così com’è ha solo allontanato giovani e anziani da un’amministrazione che avrebbe dovuto offrire servizi migliori. E’ evidente che il Pd e De Luca hanno sacrificato le esigenze di chi aveva più bisogno, prediligendo la gestione del potere locale. I giovani sono il futuro di questa regione e del Paese, gli anziani le nostre radici di cui abbiamo bisogno per costruire un domani solido e prospero”.