[wpstatistics stat=usersonline]Sull’accoltellamento di Monteforte, sotto il coordinamento della Procura, stiamo conducendo approfondite indagini e attività sul territorio. Vi preghiamo di permetterci di svolgere il nostro lavoro”, ha affermato il Questore di Avellino, Nicolino Pepe, nel corso della presentazione del nuovo calendario della Polizia di Stato. L’occasione, come di consueto, è stata propizia per fare il punto della situazione sull’anno che si sta per concludere. Il primo commento del Questore, ovviamente, ha riguardato il gravissimo episodio delittuoso avvenuto il 13 dicembre scorso, quando una prostituta colombiana 49enne è stata vittima di un tentativo di rapina che ha avuto esiti tragici. Un giovane, dopo aver fissato un appuntamento telefonico, si è recato nell’appartamento di Via Favale nel Parco degli Amici a Monteforte, cercando di mettere in atto il suo piano. “Posso confermare che, avendo acquisito informazioni da testimoni, stiamo seguendo una pista. Non posso fornire ulteriori dettagli in merito, in quanto sono vincolato al segreto d’indagine. Attualmente, stiamo procedendo con calma e serenità nei nostri approfondimenti, con l’obiettivo di assicurare alla giustizia l’autore di questo grave fatto deprecabile. Per quanto riguarda la vittima, sta meglio e ha superato la fase critica del coma farmacologico. Riguardo alla sua dimissione, al momento non è ancora prevista. Al momento, l’ipotesi della rapina rimane valida, e stiamo continuando le indagini basate sulle evidenze investigative”.
“In merito ad Avellino e allo spaccio di droghe, siamo consapevoli della situazione e monitoriamo attentamente ogni segnale di attività illegale”, ha affermato il Questore, annunciando il compimento di un importante sequestro di marijuana nel capoluogo irpino. Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, a conclusione di una mirata attività finalizzata al contrasto dello spaccio ed uso di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un 21enne irpino per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato fermato in prossimità di Via Colombo ad Avellino e all’esito di un controllo e di una perquisizione personale, trovato in possesso di 14 stecche di hashish e di 3 bustine di marijuana, custodite all’interno di un pacchetto di sigarette. Nella successiva perquisizione domiciliare venivano rinvenuti ulteriori 313 grammi di hashish e 155 di marijuana nonché 4 bilancini di precisione, un coltellino, ancora intriso di sostanza psicotropa, ed un telefono cellulare. “Ci stiamo concentrando sui cluster di spaccio, consumo e propensione all’uso di sostanze stupefacenti. Inoltre, stiamo attenti a modalità criminali inedite, come l’episodio di tentata rapina avvenuto di giorno nel centro di Avellino, a cui avete fatto riferimento. Questa modalità criminale è nuova per la città, e nonostante la sua aggressività, sembra non essere opera di professionisti. Abbiamo attualmente indagini in corso che si estendono al di fuori di Avellino”, ha aggiunto il dottor Pepe. Il P.M. presso la Procura della Repubblica di Avellino, al termine degli accertamenti di rito esperiti in Questura, disponeva che il 21enne fosse collocato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione sita nel comune di Grottolella, in attesa della convalida. L’arresto si propone di disarticolare la rete di spaccio e cessione di droghe, rivolto ai più giovani di Avellino, che avviene in particolare il sabato, soprattutto nelle zone della c.d. movida cittadina.
La conclusione è affidata all’emergenza furti, che ancora continua a destare grande preoccupazione: “Quanto agli eventuali furti, la situazione è sotto controllo. Abbiamo intensificato i nostri servizi di presidio nelle zone più sensibili, con l’aiuto delle forze dell’Arma dei Carabinieri. Le statistiche attuali indicano una media di 0,5 furti al giorno ad Avellino e 2,0 furti nell’ultimo semestre in provincia. Riteniamo che questa sia una media fisiologica. Tuttavia, l’infrastruttura del territorio, con zone isolate e scarsa illuminazione, facilita la commissione di reati. Pertanto, chiediamo alla cittadinanza di segnalare qualsiasi movimento sospetto o situazione insolita alle forze dell’ordine. Siamo impegnati nel preservare la sicurezza della comunità e vi chiediamo di collaborare con noi. Denunciate, denunciate, denunciate. Segnalate alle forze di polizia, noi ci siamo!”, conclude.