Ancora nuovi avvisi a presentarsi per gli indagati davanti al pm Fabio Massimo Del Mauro nell’ambito dell’inchiesta Dolce Vita.
Nelle scorse ore ci sarebbero state altre notifiche eseguite dai Carabinieri del Nucleo Investigativo e dei militari dell’aliquota di pg della Guardia di Finanza presso la Procura, sempre destinate ad indagati in concorso nelle due ordinanze eseguite lo scorso 18 aprile e il 10 luglio.
In questa circostanza tra i destinatari ci sarebbe l’architetto Filomena Smiraglia, difesa dal penalista Marco Campora, finita sotto inchiesta nell’ambito delle indagini sui filoni dei concorsi del Comune di Avellino e destinataria di una misura nell’aprile scorso, riformata dal Tribunale del Riesame con una meno afflittiva misura interdittiva. Anche per l’architetto Smiraglia, che da tempo ha lasciato i suoi incarichi presso il Comune di Avellino ci sarà dunque l’interrogatorio previsto per il prossimo 20 settembre. Invece non si presenterà all’interrogatorio,previsto il 17 settembre, l’architetto Fabio Guerriero, difeso dal penalista Marino Capone, che ha depositato in anticipo una vasta memoria difensiva per il suo assistito.