“Noi non abbiamo scelto di tornare nel centrodestra, abbiamo scelto di rafforzare la voce dei moderati, dei popolari, dei riformisti italiani, e lo abbiamo fatto accogliendo l’invito di Maurizio Lupi ad avviare un processo formativo”. Lo ha detto Mara Carfagna a margine del comitato direttivo di Noi moderati in corso a Roma. “Dopo il fallimento del terzo polo e delle forze centriste alle europee – ha detto l’ex parlamentare di Azione – per non rendere il centro irrilevante avevamo due strade: dialogare con la sinistra, e non sarebbe stato coerente con la nostra tradizione, o rafforzare l’area moderata del centrodestra.
Io ho scelto convintamente questa strada perché mi sembra la strada migliore per onorare il mandato con cui gli elettori mi hanno eletta due anni fa e perché mi sembra la strada migliore per portare avanti le mie battaglie”.
“Con la sinistra – ha chiarito Carfagna – non è impossibile il dialogo, alcune mie battaglie sono riuscite anche grazie al dialogo con loro. È una questione di collocazione, di scelta di campo. Dopo le europee c’è chi ha scelto di dialogare esclusivamente con le forze di sinistra, e anche il Movimento 5 stelle e Avs, quella scelta di campo non si può condividere”