E’ dedicato al saggio di Emanuele Esposito “Conflitto e società”, edito da Terebinto, il nuovo appuntamento firmato Avellino letteraria, in programma il 9 novembre, alle 18, a Villa Amendola. A introdurre l’incontro il direttore artistico Annamaria Picillo. A portare i propri saluti Daniela Di Maggio, presidente Associazione “Giogiò vive”. A dialogare con l’autore il giornalista Fiore Carullo. A portare il proprio contributo alla riflessione il giurista Rosalia Vigliotti e Giulia Perfetto, docente all’Università di Salerno. A garantire l’intermezzo musical la cantautrice Patrizia Girardi. Coordina la giornalista Daniela Apuzza
Un lavoro, quello di Esposito, frutto di lunghi anni di ricerca e dello studio di legislazioni comparate in ambito europeo ed extra e modelli di intervento collaudati. Esposito si sofferma su quello che definisce modello laico di giustizia riparativo, con l’obiettivo di restituire alle parti (vittima e carnefice) il reale potere di risolvere il conflitto attraverso una reale rielaborazione, senza condizionamenti di sorta, al di là degli obblighi imposti dal sistema giudiziario.