Torna anche quest’anno, dal 25 al 27 luglio 2025, la tradizionale Festa di Sant’Anna a Melito, tra le ricorrenze più attese dell’Alta Irpinia. Tre giornate di riti, processioni, iniziative popolari e appuntamenti culturali che vedono protagonista l’intera comunità locale, impegnata nella valorizzazione di un patrimonio materiale e immateriale che si tramanda da generazioni.
Al centro della tradizione ka “festa del grano”, espressione di una cultura contadina profondamente legata ai ritmi della terra. Il percorso preparatorio prende il via nei mesi precedenti la manifestazione: durante la mietitura, i contadini selezionano le spighe più alte , che verranno poi utilizzate per addobbare la traglia, l’antico carro in legno utilizzato un tempo per il trasporto nei campi. Proprio sulla traglia viene collocata la statua di Sant’Anna, condotta in processione tra le strade del paese in un rito collettivo di fede e riconoscenza.
Lungo il tragitto, i partecipanti e i figuranti accompagnano la processione in abiti tradizionali, mentre le contrade addobbano vicoli e cortili con simboli legati alla cultura rurale. La traglia è carica di grano come segno di offerta e ringraziamento per il raccolto.
Uno dei momenti più sentiti è la benedizione dei mezzi agricoli moderni con le mietitrebbie allineate davanti alla chiesa parrocchiale e, con movimenti coordinati, eseguono un simbolico inchino alla Santa. Un gesto che unisce il passato e il presente del lavoro nei campi, restituendo centralità al mondo agricolo nella vita della comunità. La Festa di Sant’Anna propone ogni sera un’offerta culturale e gastronomica articolata. Il centro storico sarà animato dall’accensione delle Luci d’Artista, che faranno da cornice a un percorso tra stand enogastronomici, degustazioni di prodotti tipici, e tavoli tematici dedicati all’approfondimento dell’identità locale e in particolare ai due pilastri della produzione melitese: olio extravergine d’oliva e vino.
Spazio anche allo spettacolo dal vivo con un cast artistico che vede la partecipazione del bravissimo Peppe Iodice, del gruppo folklorico Tarantella e di dj set, a conferma di una proposta che unisce momenti di intrattenimento contemporaneo a forme espressive legate alla tradizione. L’evento si inserisce in un più ampio piano di promozione territoriale che punta a valorizzare le aree interne della Campania attraverso il racconto delle loro radici e specificità, co-finanziato dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027 – Fondo di rotazione ex lege 183/1987 – Accordo per la Coesione della Regione Campania. Progetto Finanziato con la delibera Cipess n. 70/2024. Progetto: Fiano Love Fest. Area tematica 06 Cultura. Piano Strategico Cultura e Turismo 2025. Programma di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico per la promozione turistica della Campania. Periodo “Giugno 2025 – Dicembre 2025”.