di Davide Baselice – Ripartirà dalla serie B Interregionale per il terzo campionato consecutivo la Scandone Avellino che ha dovuto dire addio alla possibilità di accedere alla B Nazionale attraverso il ripescaggio. Quest’ultimo ha premiato solo Fiorenzuola come formazione retrocessa e non le altre potenziali candidate tra cui gli irpini in virtù della sconfitta nella finalissima playoff concretizzatasi nello scorso mese di giugno. Una decisione che lascia dell’amaro in bocca nella dirigenza biancoverde che ha già gettato le prime basi per disputare da protagonista il prossimo torneo. Alla guida tecnica c’è stata la staffetta tra Nino Sanfilippo e Titto Carone con quest’ultimo che erediterà un progetto che ha visto la Scandone recitare un ruolo di primo livello.
Originario di Bari, ma da tempo trapiantato ad Avellino, rappresenta una figura in linea con il progetto biancoverde: moderna, motivata e profondamente legata al territorio. Nelle due stagioni precedenti ha guidato la Power Basket Salerno e, nell’ultimo campionato da poco concluso in B Nazionale, ha raggiunto una salvezza tranquilla. Tra le altre esperienze un passato da assistant coach in serie B con Matera, Valmontone, Virtus Arechi, Bisceglie, Sebastiani Rieti, Ischia e Caserta.
“Sono felice ed orgoglioso di approdare in una piazza storica come quella di Avellino e della Scandone. – dice il coach -. E’ la città in cui vivo e conosco bene l’ambiente biancoverde che vive di pallacanestro. Ho avuto sin da subito ottime impressioni da parte della società; il presidente Trasente è molto intraprendente, cerca di progredire e migliorarsi giorno per giorno e questo è stato anche il mio percorso di vita. Ho fatto tanta gavetta prima di arrivare qui e non potevo non cogliere questa occasione che rappresenta uno step importante per la mia carriera. Sono pronto a prendermi questa responsabilità verso la società e i tifosi a cui prometto massimo impegno e dedizione alla causa biancoverde”.
L’obiettivo è chiaro: proseguire nel percorso di rilancio della Scandone, consolidando i risultati raggiunti e alzando l’asticella con entusiasmo, competenza e spirito di appartenenza. A confermarlo sono le parole del Presidente Marco Trasente: “La scelta di Titto Carone nasce dalla volontà di dare continuità alla crescita tecnica e umana del nostro club, puntando su un allenatore che conosce bene l’ambiente e condivide i valori della Scandone: lavoro, identità e passione. Siamo convinti che, con lui alla guida, la squadra potrà esprimere un basket di qualità e costruire basi solide per il futuro”.
Nel frattempo è stato reso noto il girone cui prenderanno parte i lupi. Si tratta del raggruppamento E della conference sud della Serie B Interregionale composto da Pallacanestro Angri, Scandone Avellino, Cestistica Benevento, Esperia Cagliari, Step Back Caiazzo, Basket Ferentino, Nuovo Basket Aquilano, Promobasket Marigliano, Carver Roma, San Paolo Ostiense Roma, Stella EBK Roma, Tiber Roma, Pallacanestro Antoniana, Pallacanestro Sennori e Stella Azzurra Viterbo.