E’ conto alla rovescia per lo SponzEden, in programma dal 28 al 30 agosto a Calitri. Mentre i tanti appassionati sono in attesa di conoscere il programma è Franco Bassi a spiegare lo spirito della rassegna “Sin dal primo momento in cui ho letto “Lettere dalla Kirghisia” di Silvano Agosti (vent’anni fa) non ho mai abbandonato il sogno di ricreare in un luogo ideale lo spirito suggerito da quel libro.
Quando VINICIO si è immaginato l’edizione dello Sponz Fest come un piccolo “Eden” in cui l’essere umano diventasse il reale patrimonio dell’umanità, così come lo stesso Silvano Agosti da tanti anni suggerisce, ho visto l’occasione per provarci.
Oggi, giorno in cui più o meno abbiamo terminato di mettere in fila le cose che ci siamo immaginati, mi sento di dire che molto di ciò che ritenevo impossibile, si è realizzato.
Per tanto tempo mi sono divertito a fare il barista in un luogo in cui dietro a me, sul muro, campeggiava la frase di Camus, attribuita anche a Ernesto “Che” Guevara,
“Siate realisti, chiedete l’impossibile”.
Con Sponz Eden siamo stati il più realisti possibile. Nei prossimi giorni uscirà il programma della manifestazione e potrete giudicare voi stessi. Nel frattempo voglio riassumere i tratti distintivi della Kirghisia, perché è con questo spirito che vi aspettiamo come attori protagonisti allo Sponz Eden.
“…….In questo paese immaginario, la vita è organizzata in modo che tutti lavorino solo tre ore al giorno, dedicando il resto del tempo a se stessi, alla famiglia, all’amore e alla vita. Gli anziani godono di privilegi, i bambini imparano in modo naturale attraverso il gioco, e non ci sono guerre né politica corrotta.
In dettaglio, le caratteristiche principali del “paese della Kirghisia” sono:
Lavoro:
Si lavora solo tre ore al giorno, con stipendio pieno, e il resto del tempo è dedicato a interessi personali e relazioni.
Welfare:
Gli anziani hanno accesso gratuito a servizi come cinema e trasporti, e piccoli appezzamenti di terreno da coltivare.
Educazione:
I bambini imparano giocando all’aria aperta, senza essere rinchiusi in aule.
Società:
Non ci sono guerre, né politica corrotta, e l’amore è vissuto in modo trasparente.
Costituzione:
La costituzione del paese si riassume in una frase: “Al centro di ogni iniziativa, l’attenzione dello Stato e dei cittadini va innanzitutto all’essere umano……”