Arriva la risposta ufficiale del Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione, Tommaso Foti, alla nota inviata nei giorni scorsi dal sindaco di Montefredane, Ciro Aquino, che aveva denunciato i ritardi nell’attuazione del piano straordinario di assunzioni previsto dal Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027 (PN CapCoe).
Nella sua lettera, il primo cittadino aveva espresso “profonda preoccupazione per l’incredibile lentezza dell’iter”, sottolineando l’urgenza di disporre delle nuove professionalità per rafforzare la capacità amministrativa dei piccoli comuni, impegnati nella gestione dei fondi europei e nell’attuazione del PNRR.
Il Ministro Foti, nella nota di risposta, ribadisce che il rafforzamento della capacità amministrativa degli enti territoriali del Mezzogiorno costituisce una priorità del Governo e chiarisce lo stato dell’iter concorsuale: le prime assunzioni, relative ai profili B1 e B4, saranno completate già entro questo mese; le ulteriori assegnazioni, comprese quelle destinate al Comune di Montefredane, saranno ultimate entro l’autunno 2025.
Il Ministro ricorda inoltre che il cosiddetto “Concorso Coesione” ha visto una partecipazione straordinaria con quasi 80.000 candidati e 1.000 enti coinvolti, ma che alcune criticità – tra cui contenziosi ancora in corso e rinunce comunicate da diversi enti – hanno rallentato la procedura.
“Le figure selezionate – sottolinea Foti – saranno destinate in via esclusiva alla gestione degli investimenti della politica di coesione finanziata con risorse europee, liberando così risorse umane interne da impiegare anche per il PNRR”.
A supporto degli enti locali, il Ministro ha inoltre ricordato l’attivazione del Centro Servizi Territoriali (CST), operativo da diversi mesi, che offre assistenza tecnica continua alle amministrazioni in tutte le fasi di progettazione e rendicontazione, attraverso la piattaforma dedicata app.capcoe.gov.it.
Conclude Foti: “Confidiamo che queste azioni possano rappresentare un valido supporto per le amministrazioni locali, chiamate ad affrontare sfide decisive per il futuro del Mezzogiorno e dell’intero Paese”.