“Educare alla legalità per non rimanere reclusi nell’ignoranza”. E’ il titolo del convegno promosso dall’area trattamentale del Carcere di Bellizzi, in occasione della commemorazione del brigadiere del corpo degli agenti di custodia, Antimo Graziano, vittima del dovere, tragicamente scomparso a causa di un agguato di stampo camorristico in data 14 settembre 1982 a cui è intitolato l’istituto. E’ in programma il 12 settembre, alle 10, presso la sala teatro della Casa Circondariale di Avellino. L’incontro vuole essere un momento di confronto e di promozione dei valori che emergono dalla figura di un fedele servitore dello Stato, caduto per aver perseguito nello svolgimento della propria attività lavorativa, con coraggio e determinazione i principi della legalità, del rigore, dell’etica professionale che devono animare la condotta di ogni operatore penitenziario. Significativa sarà la testimonianza della figlia del brigadiere Concetta Graziano, che donerà libri e testi da collocare nelle due nuove sale di biblioteca, di recente realizzazione, che saranno inaugurate. Interverranno il magistrato di sorveglianza, il professore di sociologia dell’Università di Salerno Domenico Fruncillo e Davide Perrotta, referente provinciale di Libera. Un confronto che sarà l’occasione per sensibilizzare la lettura come opportunità di crescita personale. L’incontro si terrà nella sala teatro dell’istituto e vedrà la partecipazione di autorità militari, civili e religiose.