Una mobilitazione provinciale per Gaza con un corteo che partirà da via De Conciliis per attraversare le strade del centro. E’ l’appuntamento in programma il 3 ottobre promosso da Arci, Giovani Comunisti, Collettivo studentesco, Unione degli studenti “Di fronte ciò che sta accadendo nel vicino oriente noi non possiamo rimanere indifferenti. – si legge nella notte delle associazioni – Quello in corso è un GENOCIDIO che Israele sta compiendo nei confronti del popolo palestinese. Dal 7 ottobre 2023 sono almeno 60.000 i civili uccisi nella striscia di Gaza dall’esercito israeliano. Una catastrofe umanitaria che sta assumendo delle dimensioni spaventose, l’esercito israeliano sta impedendo l’ingresso a Gaza di aiuti umanitari, provocando una carestia. La striscia di Gaza è diventata una prigione a cielo aperto. Dal 1948 Israele occupa illegalmente in Cisgiordania i Territori palestinesi, strappando case e terre ai civili, costretti ad andare altrove.
Anche l’Italia è complice: il governo Meloni supporta Israele sostenendolo politicamente e inviando armi che uccidono ogni giorno bambini, donne e uomini innocenti e inermi.
Tutto il mondo si sta finalmente svegliando e si sta mobilitando per impedire tutto ciò. La Global Sumud Flotilla, una flotta di oltre 50 imbarcazioni, sta provando a portare medicinali e cibo a Gaza. Lunedì 22 settembre in tutta Italia c’è stato uno sciopero generale e più di un milione di persone sono scese in piazza.
Anche l’Irpinia deve fare qualcosa. Bisogna proseguire, moltiplicare, potenziare le iniziative che ci sono state negli scorsi giorni nella nostra provincia.
Per questo come associazioni giovanili e studentesche abbiamo deciso ci annunciare per Venerdi 3 ottobre una mobilitazione per la Palestina”
Di qui l’invito a partecipare rivolto a studenti, insegnanti, lavoratori e disoccupati ad unirsi tutti/e e prendere parte alla manifestazione, a tutte le associazioni, sindacati, e partiti della provincia a darci una mano per costruire un altro significativo momento di umanità e solidarietà. Per chiedere chiedere la fine del genocidio del popolo palestinese a Gaza e in Cisgiordania, per sostenere l’eroica lotta di liberazione del popolo palestinese.