«Suona come un angelo». È questo che ha detto di lei Leo Brouwer, compositore, chitarrista e direttore d’orchestra cubano. Uno degli autori più celebri ed eseguiti nel repertorio della chitarra classica.
Lei è Carlotta Dalia, 23 anni, originaria di Grosseto. Vincitrice di più di 40 premi nazionali e internazionali, tra cui l’International Guitar Competition di Parma nel 2019 “Omaggio a Niccolò Paganini”. Un talento, il suo, che l’ha portata a suonare nella Cappella Paolina del Quirinale alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella.
Venerdì 18 marzo, alle ore 19.00, sarà proprio Carlotta Dalia l’ospite del terzo appuntamento della prima edizione della rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”. Sul palco dell’Aula Magna, la giovane e talentuosa artista, considerata da Bruno Battisti D’Amario «un fenomeno d’eccellenza», suonerà la Sonata K14 di Domenico Scarlatti, Hika – brano di Leo Brouwer scritto in memoria del suo amico e mentore Toru Takemitsu -, Invierno Porteno di Astor Piazzolla. E ancora: op. 195 n. XX e XXIII dai 24 caprichos de Goya di Mario Castelnuovo-Tedesco e le variazioni di Francisco Tarrega sul celeberrimo tema del carnevale di Venezia di Paganini.
Una serata tutta la femminile quella di venerdì. L’apertura del concerto di Carlotta Dalia, infatti, sarà affidata a Roberta Mercorio, iscritta al Master di II Livello coordinato dal M° Lucio Matarazzo. Casertana, giovanissima, già vincitrice del premio “Napolinova” nel 2020 e del Florence Guitar Competition 2021 con la formazione del Fairy Guitar Quartet. La Mercorio suonerà un omaggio a Manuel Maria Ponce dalla Sonata n. 3: Allegro moderato, Canzone, Allegro non troppo.
«Il Conservatorio di Avellino si accredita quale palcoscenico dei più grandi virtuosi del panorama internazionale della chitarra. La presenza di Carlotta Dalia – affermano Achille Mottola e Maria Gabriella Della Sala, rispettivamente presidente e direttore del Conservatorio Cimarosa di Avellino – è la testimonianza concreta del successo che sta riscuotendo questa rassegna, che si fonde al Master di II Livello in chitarra. Un percorso formativo, unico nel Centro-Sud Italia, che pone il nostro Istituto di Alta Formazione artistico e musicale quale centro di eccellenza del Mezzogiorno».
Mercoledì 23 marzo, invece, ad Avellino ritorna Carlo Goldstein per dirigere l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Cimarosa. Il concerto, che vedrà la presenza anche di Davide De Feo (clarinetto) e Gabriele De Feo (pianoforte), rientra nel calendario di appuntamenti per le celebrazioni del 50° anniversario del Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino.
L’ingresso all’auditorium, con prenotazione da richiedere inviando una mail a cerimoniale@conservatoriocimarosa.org, è consentito nel rispetto della vigente normativa anti Covid 19.