“Queste elezioni hanno segnato una svolta. La vittoria del centrodestra è stata ampiamente ben costruita. Il centrodestra è riuscito a restare unito nell’ambito di un sistema elettorale che premia le forze che si aggregano. Il centrosinistra si è diviso in tre. Se questo si verificasse alle prossime regionali, anche Lazio e Lombardia andrebbero al centrodestra”.
Così Francesco Pionati, giornalista, ex parlamentare, fondatore di Alleanza di Centro, oggi di nuovo il dirigente in Rai – tra i tanti incarichi è stato vice direttore del TgUno.
“Il Pd e i 5stelle – spiega – sono in forte difficoltà: devono trovare una strategia comune. Il centrosinistra è tutto da costruire, non c’è una squadra. Per quanto hanno tenuto, i 5stelle hanno dimezzato i loro consensi, passando dal 33 al 15 per cento. La regola della politica contemporanea è quella delle transumanze: non ci sono più piccoli spostamenti di voti ma solo grandi movimenti”. Secondo Pionati, manca un cento medio che stabilizzi il sistema politica. Tutti obbediscono al richiamo, all’impressione, alla speranza. Chi dà più speranza è la Meloni, che oggi ha tesaurizzato la sua opposizione al governo Draghi. Bisogna vedere se ora riuscirà a mantenere gli impegni che ha assunto. Il rovescio della medaglia è questo: da un lato, la crescita enorme dei voti, dall’altro richieste di risposte molto veloci. Se la Meloni riesce ad assecondarle, si stabilizza una maggioranza forte e i milioni voti che sono andati a destra si consolideranno. Altrimenti succederà come ai 5stelle”.
E sul Governatore De Luca: “L’autonomia differenziata va attuata, ma con delle modifiche. Mi sono sempre battuto contro De Luca. Vanta risultati che non ha. Il sistema sanitario regionale, del quale è stato commissario per anni, è uno dei più scassati d’Italia. Secondo una recente statistica, nel Sud Italia la vita media è dieci anni di meno di quella del Nord. Dobbiamo rispondere di questi dati.
Il Mezzogiorno arretra rispetto all’Italia e al resto dell’Europa, ma sono dati che non si possono coprire con le macchiette di De Luca. Per questo dico che l’autonomia differenziata va modificata. A questo provvederà sicuramente la Meloni che ha una idea di nazione diversa da chi punta ad una autonomia esasperata”.
E sull’autonomia differenziata: “Bisogna togliere questo velo di ipocrisia. De Luca, l’autonomia, ce l’ha e la esercita. I risultati sono disastrosi dal punto di vista dell’ occupazione, della sanità, della qualità e durata della vita. Va bene un paese solidale, ma questo non serva a giustificare l’operato di governatori come De Luca che amministrano malissimo e coprono tutto recitando da comici”.
Ma per Pionati le cose stanno per cambiare: “Il candidato del centrodestra alle politiche a Salerno ha vinto. Ho l’impressione che la campanella stia per suonare anche per De Luca.
Anche Avellino il centrodestra ha vinto, anche questa è una vittoria storica.
Rotondi ha vinto per le divisioni del centrosinistra. Il candidato alla Camera del centrosinistra ha perso per poco più di un punto percentuale nonostante rappresentasse solo il Pd contro un centrodestra unito. Se il Pd, la prossima volta, dovesse trovare un alleato, per il centrodestra saranno cavoli amari”.