Ariano – «Agenda Ufita non ha molta attenzione per i Comuni del Nord est arianese e della stessa area della città del tricolle. Il documento dovrebbe avere una attenzione maggiore verso questa area».
Resta alta l’attenzione sul documento approvato dal Consiglio comunale alla presenza dei sindaci dei Comuni dell’area vasta e dei parlamentari regionali e nazionali. E ancora una volta sulla questione interviene il presidente dell’associazione agricoltori, Nicola Castagnozzi.
Già nei giorni precedenti l’assemblea dell’area vasta era intervenuto consegnando al sindaco alcuni suggerimenti che avrebbe potuto, secondo l’ex consigliere comunale arianese, dare maggiore spinta allo sviluppo dell’intero territorio. Ora ribadisce dunque il fulcro della sua proposta presentata ad inizio febbraio attraverso un documento indirizzato al sindaco.
«Ritengo che la più importante proposta di sviluppo da portare al tavolo delle istituzioni regionali e nazionali, coinvolgendo le province interessate, l’Anas, Rfi, sia quella di prevedere un finanziamento per il miglioramento e riqualificazione e messa in sicurezza delle due strade che riteniamo strategiche per collegare questo territorio».
Più nel dettaglio: «Una, in prosieguo con la Contursi – Lioni – Grottaminarda, utilizzando e sfruttando le potenzialità che offrirà la Piattaforma Logistica, la Ss90 e la Ss 90 bis, verso la Puglia, quindi l’Adriatico, seguendo gli indirizzi di programmazione di collegamento dei territori tra i due mari».
Con queste parole riporta l’attenzione verso il collegamento su gomma che unisca il Tirreno all’Adriatico. Nell’invito al sindaco non lo dice, ma un labile riferimento alla ormai dismessa bretella Manna – Camporeale, si intravede. Di questo se ne è discusso in assemblea e ha causato pure qualche dissenso manifestato attraverso l’uscita dall’aula di alcuni consiglieri di opposizione. Ma tornando al presidente dell’Associazione di agricoltori, Castagnozzi, in conclusioneannuncia che come associazione «Faremo avere al sindaco un ulteriore documento contenente suggerimenti, dichiarando la disponibilità ad essere coinvolti in incontri e dibattiti». Il mondo agricolo arianese si fa sentire e vuole offrire il proprio contributo.