Sabato 11 ottobre 2025 si presenterà a Cassano Irpino la Rete dei musei e delle biblioteche dell’Alta Irpinia. Appuntamento presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie alle ore 17:30. Nel corso dell’incontro “Creare comunità, generare futuro”, verrà fatto un punto sul progetto che si propone di trasformare il ricco ma frammentato patrimonio culturale dell’Alta Irpinia in un sistema integrato e coeso.
UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI 4,9 MILIONI DI EURO
L’investimento complessivo, nell’ambito della Strategia Aree Interne, ammonta a oltre 4,9 milioni di euro (Fondi Fesr), e mira a rafforzare attraverso investimenti e azioni la rete dei poli culturali, tra cui musei, biblioteche, raccolte etnografiche ed archivi storici. La strategia punta a valorizzare la cultura come leva per lo sviluppo sostenibile.
Dopo i saluti istituzionali sono previsti tre interventi. Introdurrà i lavori Rosanna Repole, presidente della Città dell’Alta Irpinia e sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi. A seguire la relazione dell’architetto Angelo Grosso, che verterà sul macro-progetto, e quella di Salvatore Vecchia, sindaco di Cassano Irpino, che riguarderà nello specifico il progetto “Museo delle Acque”. E’ inoltre previsto un dibattito conclusivo con le domande dal pubblico.
4 MACROAREE DI INTERVENTO
Le linee di intervento della rete museale e delle biblioteche si articolano in quattro macro-azioni, pensate per operare in modo organico e raggiungere più risultati. Si interverrà sui 25 Comuni dell’Alta Irpinia con una progettazione generale, verranno riqualificate strutture, si procederà a un percorso di formazione ed empowerment ed inoltre ad un sistema promozionale integrato. Le principali criticità della zona includono carenze infrastrutturali e limitata accessibilità. Il progetto si configura quindi come una risposta strutturale a queste debolezze, agendo in modo sistemico per trasformare musei e biblioteche da semplici contenitori ad hub culturali di nuova generazione.