Un appuntamento dedicato al valore dell’informazione libera e indipendente, al diritto dei cittadini di essere correttamente informati e al ruolo fondamentale della stampa nella nostra democrazia. E’ l’incontro in programma il 4 settembre, alle 16.30, presso la sede della Camera di Commercio, dedicato al libro “La scelta” di Sigfrido Ranucci, conduttore del programma Report, giornalista e vicedirettore Rai. A confrontarsi con Ranucci ci saranno Iole Capozzi di Libera, Adriana Guerriero di Arci Avellino, Elena Ciccarello, direttrice responsabile de Lavialibera, che ci porterà il punto di vista di una realtà importante nel campo delle inchieste su mafie e criminalità. Introduce il giornalista Gianni Colucci. Modera il giornalista Alessio Capone.
Ranucci, romano, classe 1961, è uno dei giornalisti d’inchiesta tra i più autorevoli del panorama nazionale. In Rai dal 1990, è stato prima inviato per il Tg3, poi per Rai News 24, dove ha realizzato numerose inchieste sul traffico illecito di rifiuti e sulla mafia. Dall’ultima intervista al giudice Paolo Borsellino alla cronaca dell’attentato alle Torri Gemelle del settembre 2001, da inviato a New York, fino quella dello tsunami di Sumatra nel 2004. Ranucci è stato inoltre inviato di guerra dei Balcani e in Medio Oriente, portando avanti inchieste sulla violazione dei diritti umani, e dal marzo 2017 ha ereditato dall’ideatrice Milena Gabanelli il celebre format di “Report” su Rai 3, ricevendo lungo la sua carriera numerosi premi per il giornalismo d’inchiesta.
Nel suo libro ripercorre il cammino che lo ha condotto fino a Report, dalle inchieste seguite fino all’omaggio a figure – come suo padre, atleta e finanziere di grande carisma, e il suo maestro Roberto Morrione, fondatore di Rai News 24, che ha sempre considerato tra i suoi maestri. Ranucci ha sempre difeso il diritto ad un’informazione libera, sottolineando il valore cruciale del giornalismo in qualsiasi democrazia.