“La scultura mi permette di comunicare sentimenti ed emozioni attraverso materiali tridimensionali e questo corso mi ha insegnato l’uso di nuove tecniche come il bassorilievo e ho esplorato vari materiali, dal gesso all’argilla; inoltre ho imparato ad essere più paziente perché la creazione di opere scultoree richiede tempo e dedizione nonostante le difficoltà; ho imparato a pensare in modo critico e creativo, trovando soluzioni innovative ai miei blocchi artistici e progettuali”: così la giovanissima Sofia Di Gruttola al termine del corso di avvicinamento alla scultura, tenuto dai maestri Generoso Spagnuolo ed Egidio Iovanna, promosso dal Comune di Grottaminarda.
Ieri sera a Palazzo Portoghesi, l’appuntamento di chiusura della terza edizione di “Archeofactory”. Il Corso di Avvicinamento alla Scultura è un progetto di EffettoRete Cooperativa Sociale per il Museo Antiquarium Filippo Buonopane con la direzione scientifica di Luana Vitale.
Dieci incontri da 3 ore con la partecipazione di 12 ragazzi dai 10 ai 18 anni. Questi i numeri di un’iniziativa innovativa il cui successo è decretato proprio dalle parole emblematiche espresse da una delle giovani partecipanti che riempiono di soddisfazione l’Amministrazione comunale e confermano la validità della scelta di puntare su questo progetto.