“La sfida è quella di conciliare tradizione e modernità, nuove tecnologie e sostenibilità”. A sottolinearlo Luigi Tecce, presidente della pro loco di Paternopoli nell’annunciare la sagra dell’orto, una due giorni tra prodotti tipici, convegni e raduni, in programma il 22 e 23 agosto. “Paternopoli – spiega Tecce è da sempre terra di ortolani e vigneti. È qui che nasce il broccolo aprilatico, così chiamato perché raccolto in primavera. Le coltivazioni orticole hanno sempre rappresentato un fiore all’occhiello del territorio, grazie ai suoli fertili e alle numerose sorgenti d’acqua. La conferma arriva dalle relazioni dei vescovi del territorio inviate a Roma che menzionano Paternopoli e i suoi prodotti della terra. Gli orti del territorio erano noti per la varietà e la qualità di ortaggi in tutta l’Irpinia. L’agricoltura svolgeva un ruolo cruciale nell’economia locale. Oggi, non è più così, sono poche le aziende che vivono dei prodotti della terra, di qui l’impegno della pro loco di valorizzare le tradizioni e incoraggiare i giovani a investire in questo settore”. In vetrina le specialità del territorio “non solo il broccolo aprilatico, come sottolinea Tecce, più dolce del friariello, che si coltiva solo a Paternopoli ma anche il peperone rosso con polpa spessa e buccia resistente, che si usa per i sottaceti e per la cosiddetta sfrittuliata a base di carne di maiale, broccolo e peperoni. Proporremo un viaggio dedicato a tutti i prodotti dell’orto, patate, melanzane, pomodori con ricette della tradizione, dalle polpette con melanzane ai fusilli con fiori di zucca e zucchine, dai peperoni ripieni al cuoppo fritto, dal sugo con verdure a peperoni e patate fino ai vini delle nostro cantine”.
Una sagra che si fa racconto della cultura contadina ma anche dl ruolo cruciale che l’agricoltura può ancora rivestire per i nostri territori “Ne parleremo – prosegue Tecce – nel corso di un convegno su sostenibilità e territorio con la partecipazione del direttore dell’Asl Maria Concetta Conte e di altri esperti del settore. Proporremo, inoltre, un’esposizione dedicata ai trattori di ieri e alle macchine di oggi, in un confronto tra presente e passato. E’ chiaro che c’è bisogno dell’impegno di tutti per rilanciare l’agricoltura, di una sinergia tra istituzioni e comunità Attraverso questa sagra vogliamo lanciare un segnale forte anche alle nuove generazioni: si può vivere anche investendo sull’agricoltura e sui prodotti a chilometro zero, a patto di conciliare tradizione e sfide legate alle nuove tecnologie. Sul nostro territorio ci sono impianti di serra ad alta tecnologia e contadini che producono alla vecchia maniera, è importante unire le forze e fare rete”.
Una manifestazione, quella di quest’anno, a cui parteciperanno con i loro stand enogastronomici tante aziende di prestigio, tra cui Re del bosco, Caseificio Serafino, Cooperativa pecorino bagnolese, Azienda agricola Terranima, il Poggio degli antichi sapori. Significativa anche la presenza dello stand istituzionale della Confederazione Italiana Agricoltori di Avellino.
Si comincerà venerdì 22 agosto alle 17.00 con un convegno sulla promozione del territorio presso la sala consiliare: Pat e non solo, la tradizione, la storia e la cultura raccontata dai produttori. Un convegno curato nei minimi dettagli volto a fare conoscere, emergere, esaltare le eccellenze del territorio dove prenderanno parte i produttori ma anche autorità, tra cui, il Direttore Generale dell’ASL Avellino, Maria Concetta Conte. Quindi, alle 19.00 l’apertura degli stand gastronomici in Piazzetta Giardino e, alle 20.30, lo spettacolo musicale de I briganti d’Irpinia, a cui seguirà alle 23.30 uno spettacolo di DJ Set.
Si replicherà sabato 23 alle 9.00 con il primo raduno dei trattori. Un’esposizione di macchine agricole storiche e nuove nel segno del gioco e del divertimento perché, se l’agricoltura è sinonimo di sacrificio, di lavoro intenso, in questa giornata si vuole proprio rimarcare questi grandi valori dandogli però un momento di gioia e spensieratezza. Alle 19.00 l’apertura degli stand e alle 20.30 lo spettacolo musicale de Gli amici di balera a cui seguirà, alle 23.30 lo spettacolo di DJ Jumpi. Tutto sempre in Piazzetta Giardino.