Grottaminarda. Qualche giorno fa il campetto di calcio a cinque di via Condotto, dove fu divelta la recinzione e completamente svuotato l’armadietto in cui era conservato il materiale da gioco.
Oggi, invece, un altro atto vandalico che, presumibilmente, è stato compiuto dalla stessa banda. È stata tolto, infatti, dalla teca che lo conteneva, uno dei defibrillatori, nei pressi dell’ufficio postale, donati dall’associazione locale di Pubblica Assistenza.
L’associazione di volontariato li ha installati, di concerto con il Comune, in alcuni punti nevralgici della cittadina nel mese di agosto. Ma uno di questi, pero’, questa mattina, è stato trafugato. I volontari esprimono “tutto il nostro rammarico, in quanto questo è un gesto che non colpisce soltanto la Pubblica Assistenza, ma l’intera comunità Grottese, perché qualcuno avrebbe potuto avere bisogno di quel defibrillatore”.
Nonostante tutto, i volontari continueranno”ad essere al servizio della comunità. E sempre accanto ai cittadini”. E conclude il presidente dell’Associazione, Michele De Luca:”Come recita letteralmente un detto argentino:”Nessuno alla fine potrà toglierci ciò che abbiamo ballato”.
Giancarlo Vitale