Bisaccia – Il Castello Ducale di Bisaccia ospita, dal 7 al 27 agosto 2025, la mostra bipersonale “Colori e Memorie” degli artisti irpini Nicola Badia e Antonio Antolino, un evento di rilievo nell’ambito della stagione espositiva d’arte contemporanea promossa dal Comune. L’inaugurazione è prevista per giovedì 7 agosto alle ore 18.00. L’esposizione resterà aperta con ingresso gratuito tutti i giorni (eccetto il lunedì mattina), dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00.
L’incontro tra questi due artisti originari di Andretta, seppur da tempo lontani dalla loro terra natia, rappresenta un’occasione unica per apprezzare il dialogo tra due visioni pittoriche intense e complementari. La mostra offre uno spazio di riflessione sul rapporto tra memoria, territorio e identità, attraverso un linguaggio pittorico che mescola tradizione e contemporaneità.
Nicola Badia, attivo nel panorama artistico dagli anni ’70, ha sviluppato uno stile riconoscibile che oscilla tra l’astrazione e il figurativo. Le sue pennellate rapide e gestuali, spesso ispirate da estemporanee e scorci reali, danno vita a paesaggi vibranti, ricchi di luce e colore. Le esperienze internazionali, in particolare a New York – dove ha esposto per anni presso la Bell’Arte Gallery Vogue Design di Scarsdale – si riflettono nella ricchezza cromatica e nella libertà espressiva delle sue opere.
Antonio Antolino vanta invece una carriera artistica di oltre quarant’anni negli Stati Uniti, dove ha diretto la prestigiosa Bell’Arte Gallery di NY. La sua ricerca si concentra sull’equilibrio geometrico e sulla struttura narrativa delle composizioni. Le sue tele evocano mondi interiori e atmosfere sospese, proponendo un viaggio attraverso emozioni, simboli e spazi astratti con riferimenti alla cultura contemporanea.
«Sono nato con il classico – racconta Badia – ma con le estemporanee ho sperimentato vari stili. Amo riprodurre i capolavori dei grandi maestri come Caravaggio o Rembrandt, pur sapendo che richiedono tempo e dedizione».
Antolino, dal canto suo, sottolinea come la sua pittura sia “una continua esplorazione tra equilibrio compositivo e tensione emotiva, un modo per dare forma alla memoria e al sentire umano”.
L’iniziativa è realizzata con la collaborazione dell’architetto Nicola Guarino, curatore della Pinacoteca di Teora, e dell’associazione Arteuropa di Avellino, punto di riferimento culturale in Irpinia grazie alla direzione del maestro Enzo Angiuoni.
«Questa mostra – commenta Giuseppe Ciani, delegato al complesso culturale del Comune di Bisaccia – rappresenta una tappa importante nella valorizzazione delle eccellenze artistiche del nostro territorio. Attraverso l’incontro tra due visioni pittoriche di forte impatto, il Castello Ducale diventa sempre più un luogo di confronto tra memoria e innovazione».