Creata per il Teatro Massimo di Palermo e poi ripresa dal Teatro San Carlo di Napoli, questa edizione con 32 interpreti, scene di Italo Grassi, costumi di Giusi Giustino e luci di Alessandro Caso, si avvale della partecipazione di artisti ospiti internazionali del calibro delle star Iana Salenko, Dinu Tamazlacaru, Ksenia Ovsianick ed Evelina Godunova che si alternano come guest etoiles accanto ai danzatori di Roma City Ballet Company.
Roma City Ballet Company è una delle più recenti formazioni italiane, composta esclusivamente da artisti selezionati con audizioni internazionali, oggi considerata una delle compagnie italiane di eccellenza del panorama nazionale. Invita regolarmente nei suoi spettacoli grandi star della danza mondiale e tutti gli spettacoli hanno produzioni di scene e costumi firmati da scenografi e costumisti che collaborano con i più importanti teatri d’Opera e compagnia di balletto nel mondo.
La compagnia è diretta da Luciano Cannito, regista e coreografo, considerato uno dei nomi più prestigiosi della coreografia italiana. Direttore Artistico del Teatro Alfieri e del Teatro Gioiello di Torino, direttore artistico dell’Accademia di Arti Performative Art Village e Presidente del Teatro Nazionale di Napoli, Cannito ha creato circa 80 spettacoli rappresentati nei più grandi teatri del mondo, dal Metropolitan di New York, all’Orange County di Los Angeles, alla Scala di Milano, al Bolshoi di Mosca, al Teatro Nazionale di Hong Kong, all’Opera di Bordeaux, all’Opera di Avignon, al teatro Nazionale di Tallin in Estonia, a Tel Aviv, a Taiwan, all’Opera di Nizza. Ha diretto il Teatro San Carlo di Napoli e il teatro Massimo di Palermo, ha realizzato un film per il cinema (La lettera), ha diretto opere liriche, musical, spettacoli di prosa e grandi eventi come La Notte della Taranta, show live e televisivo con 200 mila persone di pubblico. Ha collaborato con grandi nomi della cultura e dello spettacolo come Roberto De Simone, Carla Fracci, Maya Plisetskaya, Lucio Dalla, Maria De Filippi, Altan, Franco Zeffirelli, Mistilav Rostropovich.