Una laurea in scienze motorie alla memoria di Roy Ciampa, il ragazzo di Sturno morto insieme a tre suoi coetanei, in un terribile incidente stradale a Mirabella. E’ stata consegnata questo pomeriggio all’Università di Salerno dal Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF, “per il suo brillante curriculum accademico, tanto da essersi fermato a un passo dalla laurea e l’impegno di sensibilizzazione su una corretta guida motociclistica, sempre consapevole del valore dello sport come strumento di crescita”. Giovane presidente di un club ufficiale della Ducati “Motolito Doc Grottaminarda”, intitolato al monumento dedicato alle persone decedute in incidenti stradali, “fin dal primo anno di iscrizione – si legge nella motivazione della laurea – ha affrontato con dedizione il percorso di studio, superando con regolarità gli esami”. A ricevere la pergamena i genitori Alessandra Rubino e Generoso Ciampa. Commosso il ricordo del cuginetto Gigi che non ha nascosto le lacrime “Non ti dimenticheremo. Sei qui con noi”.
Presente anche il sindaco di Sturno Vito Di Leo che ha ricordato le tante qualità del giovane “Si è distinto nella comunità, affermandosi come riferimento per i giovani, dal mondo del calcio all’universo delle mort, si è distinto per l’impegno sociale come organizzatore di eventi e per le iniziative di carattere educativo”. A portare la sua testimonianza anche il dirigente scolastico Franco Di Cecilia che ha posto l’accento sulla sua “capacità di essere protagonista in tutti i settori in cui si è cimentato, non solo sportivo ma anche studente modello”. A far sentire il suo abbraccio anche il Comune di Grottaminarda, a partecipare alla cerimonia il Vicesindaco Antonio Vitale e l’Assessore Franca Iacoviello, che hanno voluto consegnare, a nome del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, un messaggio racchiuso in una pergamena in cui si evidenza tra le altre cose come Roy, nonostante i suoi 21 anni, avesse già un ruolo sociale di spicco nella realtà locale, un carisma ed una leadership sia nell’ambito calcistico, giocando ad ottimi livelli, sia quale Presidente di un club ufficiale della Ducati, il “Motolito Doc Grottaminarda”, portando avanti numerose iniziative mirate a sensibilizzare per la guida sicura. «Roy ha vissuto a Grottaminarda fino all’età di sei anni prima di trasferirsi a Sturno ma è sempre rimasto molto legato alla nostra cittadina. Nei confronti dei genitori un commosso ringraziamento per l’educazione data ad un ragazzo straordinario che ha lasciato un segno indelebile nella comunità grottese». I docenti universitari hanno evidenziato l’importanza dell’incontro tra la comunità accademica e la comunità dei territori.