Raid contro l’abitazione del presunto narcotrafficante di Altavilla Americo Marrone, arriva una svolta nelle indagini. I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, coordinati dalla Procura guidata da Domenico Airoma, avrebbero identificato uno dei responsabili degli spari esplosi, a luglio del 2023, contro la casa dei familiari dello stesso Marrone, tuttora detenuto in carcere a bellizzi irpino. Si tratta di un trentenne della zona, iscritto nel registroi degli indagati e a cui sarebbe già stata notificata una informazione di garanzia per il reato di porto e detenzione, a seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Fabio Massimo Del Mauro.
Le indagini sono legate a un episodio avvenuto l’11 luglio del 2023 ad Altavilla irpina. Un uomo con il volto travisato, giunto probabilmente in moto fino alla palazzina dove abitano i familiari di Marrone, una volta raggiunta la porta di ingresso avrebbe poi esploso alcuni colpi di pistola. Uno almeno quello che i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino avrebbero repertato, conficcato nei pressi della porta di ingresso. Nella stessa serata erano stati ascoltati i familiari del presunto narcos. I Carabinieri , anche grazie alla visione delle telecamere di sorveglianza, avrebbero stretto il cerchio intorno ad uno dei presunti responsabili del gesto intimidatorio.