Ha lasciato il carcere il 27enne accusato del tentato omicidio del fratello della sua fidanzata avvenuto in tarda serata, il 4 maggio scorso ad Altavilla irpina. Ad attenuare la misura per il 27enne incensurato i giudici del tribunale del Riesame di Napoli davanti al quale l’avvocato Angelo Leone ha discusso il ricorso.
Il 27enne nel corso dell’interrogatorio di garanzia, aveva dichiarato di essere stato aggredito per primo e rispondendo a tutte le domande del gip del tribunale di Avellino, Lucio Galeota che aveva firmato un decreto di misura cautelare nei suoi confronti.
Il 27enne è accusato di aver ferito il fratello della fidanzata con un colpo d’arma da fuoco alla spalla il 4 maggio scorso. il giovane è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, all’ospedale Moscati di Avellino, subito dopo il fatto, per asportare il proiettile di piccolo calibro conficcatosi nel polmone.
La sparatoria si era verificata nei pressi del Municipio: qui il 20enne sarebbe stato attinto da un colpo da arma da fuoco alla spalla sinistra. A questo punto è avvenuto un primo soccorso: il giovane, che era riverso a terra, sarebbe stato trasportato da alcuni ragazzi di passaggio alla vicina Guardia Medica; successivamente da qui, con l’intervento del 118, è stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso del Moscati di Avellino.