In settimana è previsto l’insediamento dell’Amministratrice di Alto Calore Servizi Spa, la professoressa Alfonsina De Felice, eletta nel corso dell’ultima assemblea dai sindaci-soci: “A lei vanno le nostre congratulazioni e gli auguri di buon lavoro – fanno sapere dalla segreteria regionale di Cisal Federenergia -. Confidiamo nell’inizio di un nuovo corso per una svolta reale ed autentica nella gestione, che consenta di recuperare le risorse necessarie a rilanciare l’Azienda, ed esprimiamo, al tempo stesso, profonda preoccupazione per le criticità evidenziate di recente dai commissari liquidatori del tribunale, condizioni che, rischiano di minare il percorso verso il risanamento economico e finanziario necessario a garantire il servizio e i livelli occupazionali”.
“Ai già noti problemi legati all’enorme massa debitoria accumulata negli anni si aggiungono le carenze strutturali con condotte fatiscenti ed impianti vetusti, il tutto dovuto alla mancanza di investimenti. Quest’ultimo è un problema che non riguarda solo l’Irpinia. Secondo dati Istat in Campania le perdite superano il 40% dell’acqua immessa in rete, in Irpinia si stima il 55,9% mentre nel Sannio le perdite raggiungono addirittura punte del 70%. Una situazione grave, dovuta a mancati investimenti e all’orografia dei terreni attraversati da condotte ed impianti vetusti. Una situazione aggravata dalla siccità e dal mancato apporto idrico dai gruppi sorgentizi. Una crisi che rischia di incidere in maniera negativa anche sul personale dipendente, nonostante l’impegno profuso e le molteplici professionalità interne, molte delle quali necessitano di una attenta e proficua valorizzazione”.
“In più occasioni la segreteria di Cisal Federenergia, per Irpinia e Sannio, ha invocato un tavolo Istituzionale con il
coinvolgimento di tutte le realtà del territorio per contribuire alla costruzione di un percorso condiviso per
salvaguardare i livelli occupazionali, potenziare e garantire il Servizio in un territorio che, giova ricordare, è il secondo bacino idrico più grande d’Europa. La crescita di iscritti registrata in Campania nel corso del 2025 è la dimostrazione dell’attenzione di Cisal Federenergia alle problematiche dei vari comparti. Abbiamo volontà di continuare a crescere garantendo la presenza costante e rinnovando l’impegno al fianco di lavoratrici e lavoratori.
L’auspicio è che con l’insediamento della nuova guida di Alto Calore Servizi possa iniziare una nuova stagione
improntata al dialogo e al coinvolgimento di tutte le realtà istituzionali per condividere in maniera costruttiva percorsi e strategie”.