«Adesso basta. Comune paralizzato». Clamorosa e dirompente protesta delle minoranze che hanno indetto per il 25 maggio, alle ore 10,30, presso la sala consiliare una conferenza stampa.
Al centro dei riflettori, quello che viene ritenuto l’immobilismo senza precedenti dell’Amministrazione comunale. «Ormai grave anche sull’ordinario, e il depotenziamento del Consiglio comunale, che praticamente nel 2023 non ha ancora deliberato nulla». Un manifesto parla di un «Consiglio comunale mortificato e mai convocato su argomenti essenziali per la vita della comunità, dal 17 maggio 2022.Inerzia sui principali problemi della città, incapacità di approvare il Bilancio e rischio scioglimento consiglio comunale. E’ possibile andare avanti in questo modo?».
I consiglieri comunali firmatari, Marco La Carità, Antonio Della Croce, Emerico Mazza, MArcello Luparella, Daniele Tiso, Giovanni La Vita, nel corso della conferenza stampa denunceranno tutto ciò ma parleranno anche della seduta di question time prevista per il 29 maggio e delle 45 interrogazioni presentate. Oltre che «del clamori impasse nell’approvazione del bilancio consuntivo, che avrebbe dovuto essere varato entro il 30 aprile e che invece ad oggi è ancora al punto di partenza». C’è dunque una accelerata dalle minoranze nello scontro con la maggioranza guidata dal sindaco Enrico Franza e con queste premesse le sedute di fine maggio e di metà giugno sembrano ben delineate con un dibattito forte, per usare un eufemismo.