A margine del convegno su Ciriaco De Mita organizzato questo pomeriggio al Carcere Borbonico di Avellino, la sindaca Laura Nargi aggiunge qualche dettaglio in più sulla vicenda dei tre assessori festiani ai quali ha revocato stamattina le deleghe: “La città ha bisogno di un’amministrazione solida, compatta e coesa, che guardi nella stessa direzione. Purtroppo questa mattina dopo l’ennesimo episodio nel quale la giunta non mi ha sostenuta, sono stata costretta ad effettuare queste revoche”.
IL PUNTO DELLA DISCORDIA
La sindaca ha raccontato anche il contesto nel quale è maturata la discussione di questa mattina in giunta: sul tavolo degli assessori aveva proposto se stessa come nuovo presidente del consiglio di amministrazione del Piano di Zona Sociale A4, l’azienda consortile di cui Avellino è Comune capofila e che gestisce i servizi sociali del capoluogo e dei comuni limitrofi: “La mia proposta – ha spiegato Nargi ai giornalisti – era naturale, e cioé che il sindaco della città di Avellino intervenisse a fare il presidente dell’azienda consortile, insieme a tutti gli altri sindaci”.
LA VERIFICA DI MAGGIORANZA CONTINUA
Ora la domanda, legittima, è cosa ci si può aspettare dal fronte dei festiani. Quale sarà la reazione dell’ex sindaco Gianluca Festa?: “La reazione sarà sicuramente un dialogo, come auspico puntualmente alla riunioni e nelle interviste. Quindi sono sicura che dialogheremo e che ci sarà una valutazione politica”.