Inizio difficile, per il nuovo sistema di sosta ad Atripalda, anche se varato ormai da qualche tempo. Le strade, ormai quasi tutte a pagamento nel centro e fino a via Appia, sono battute a tappeto dagli ausiliari del traffico.
Dal Comune arrivano dei chiarimenti, dopo alcuni «incivili e spiacevoli episodi, per fortuna sporadici, che hanno visto gli ausiliari del traffico aggrediti verbalmente in materia di competenze attribuite dalla legge».
«Il Sindaco – si fa sapere – ha conferito, mediante decreto del 4 settembre, agli ausiliari del traffico della Municipalizzata “Azienda Comunale Multiservizi” tutte le funzioni ivi previste dall’articolo 12 bis del Codice della Strada.
Al fine di evitare dubbi interpretativi, i summenzionati “vigilini”, Pubblici Ufficiali a tutti gli effetti di Legge, hanno piene funzioni in materia di prevenzione e accertamento di ogni tipologia di sosta non conforme alla segnaletica verticale ed orizzontale, anche in aree poste in prossimità delle strisce blu.
Con l’introduzione dell’articolo 12 bis del d.lgs n.285 del 30/04/1992 (Codice della Strada) e successive modificazioni, introdotte dal decreto legge n. 76 del 16 luglio 2020, convertito con modificazioni dalla Legge n.120 dell’11 settembre 2020, gli ausiliari del traffico, attraverso apposito decreto del Sindaco, hanno funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell’ambito delle aree oggetto dell’affidamento per la sosta regolamentata o a pagamento, aree a verde comprese…
Tanto dovuto al fine di dipanare ogni minimo dubbio rispetto alle funzioni e alle competenze degli ausiliari del traffico dell’azienda municipalizzata soprattutto in materia di sosta e fermata».