Autore: redazione web

Un terremoto. Previsto. Ma non nelle dimensioni annunciate dai primi dati della notte. Cambia la geografia politica del Paese. Crolla il Pd, avanza la Lega, perde Berlusconi, soffre malamente la sinistra. Stravince il Movimento cinque stelle. Si conferma l’umore che aveva attraversato il Paese, in particolare il Mezzogiorno, nella scelta dei pentastellati. Dietro l’angolo un dato di precarietà: la governabilità del Paese, visti gli incerti scenari. Ci sarà tempo per analizzare con puntualità gli errori commessi da Renzi e dal Pd, come per dare una puntuale chiave di lettura alla pioggia di stelle di Di Maio e compagni, o ancora…

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A conclusione di una campagna elettorale ritenuta dalla maggior parte degli elettori fondata più sulla muscolarità delle forze in campo che contrassegnata dal confronto sui contenuti, vale la pena di soffermarsi su questi ultimi, almeno per provare a combattere il fenomeno dell’assenteismo. Sull’argomento si è molto discusso finora cercandone la causa in una certa delusione dell’elettore o, peggio ancora, nel sentimento diffuso sintetizzato nel refrain “tanto nulla cambia”. Sono questi alcuni dei motivi per cui il diritto-dovere del voto diventa espressione dell’appartenenza alla tifoseria di questo o quall’altro partito o soggetto politico. Solo raramente l’espressione del voto si coniuga con…

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Sta per volgere al termine una delle campagne elettorali più squallida che si sia mai vista. Una campagna elettorale urlata, invadente, condotta come un’ininterrotta campagna pubblicitaria in cui i venditori si insultano fra di loro e denigrano i prodotti dei concorrenti per piazzare meglio la loro merce. Tutte le principali forze politiche gareggiano nell’offrire all’elettore lauti guadagni forzando la cassaforte dell’Erario, senza spiegare come si fa ad alimentarla. Nessuno mette sul tavolo i contenuti reali delle scelte che si andranno a compiere dopo le elezioni. I prodotti politici messi in vendita sul mercato elettorale sono a scatola chiusa, si sceglie…

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Fra tre giorni andremo al voto. Si chiude dunque una campagna elettorale bulimica infarcita di tante promesse e segnata da scontri verbali e qualche volta fisici. L’assenza di novità progettuali è stata compensata da quelle meteorologiche. Un fine febbraio con la neve a Roma, a Napoli e in molte zone d’Italia ha segnato questi ultimi giorni prima del voto. Ma al di là del tempo atmosferico è il tempo dell’incertezza che domina. Tra i tanti confusi i più giovani. A ricordarsi delle generazione del ’99 solo il Capo dello Stato nel suo messaggio di fine anno. I millennians sono rimasti…

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L’altro giorno ho tirato fuori dal mio archivio alcuni documenti che riguardano l’Altairpinia. Mi sono capitati tra le mani documenti straordinari a partire da mezzo secolo fa per giungere ai giorni nostri. Ho capito che una volta quella realtà poteva disporre di servizi essenziali per la vita sociale. C’era l’ospedale di Bisaccia, il Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, sedi di uffici importanti distaccati e un nugolo di amministratori capaci e intelligenti gelosi custodi del proprio territorio. Mi sono chiesto: che cosa ha prodotto in questi ultimi anni, ad eccezione delle stravaganze offerte dal terremoto, pur nel grande rispetto delle vittime…

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Si moltiplicano dichiarazioni e appelli. A votare perché il voto è un diritto e un dovere. A votare turandosi il naso, “perché è tutto uno schifo”. E, infine, a disertare le urne, perché “tanto non cambia niente”. E la rabbia e la disillusione verso la politica accrescono il numero degli indecisi. E allora, cosa fare? ***** Tra i primi, si è segnalato, per autorevolezza e linearità, l’invito del Presidente della Corte Cosituzionale.  Grossi, sul voto del 4 marzo, ha dichiarato che l’astensione “non è accettabile sul piano etico e sociale. Il voto è l’arma del popolo sovrano, partecipare al voto è…

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A meno di una settimana dall’apertura dei seggi elettorali per le prossime elezioni politiche, nonostante non pochi sforzi per trovare motivazioni valide per esprimere un voto convinto, non riesco a dare delle risposte credibili a tanti amici ancora incerti per andare a votare. Il dato significativo di questa incertezza è proprio quello di una ricerca senza esito positivo da parte di portatori di una consapevolezza civile, culturale e politica che non trova approdo nell’attuale partitocrazia. Quindi campagna elettorale “fredda”, forse più’ fredda della situazione meteorologica di questi giorni, con candidati di cui non conosciamo nemmeno la storia personale e il…

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