Autore: redazione web

Nelle ultime amministrative la partecipazione al voto è stata ancora più bassa. Hanno votato solo il 54,7% degli aventi diritto, il 5,4% in meno della volta precedente. Rispetto alle politiche del 2018 la percentuale è calata del 17,2%. E’ un trend negativo che si trascina, ormai da molti anni. Nel meridione l’affluenza al voto è ancora più bassa del centro-nord. Nei comuni dove si ripresentava il sindaco uscente l’affluenza è stata ancora più bassa. Solo a Palermo la partecipazione al voto è aumentata perché quasi sicuramente perché è legata alle dinamiche di competizione elettorale fortemente incentrate sul ruolo dei cosiddetti…

Leggi

L a Svimez (associazione per lo sviluppo industriale del Mezzogiorno) martedì a Napoli presenterà il suo rapporto sulla condizione del Sud d’Italia. Da alcune anticipazioni emerge che il divario Nord- Sud continua a crescere nonostante le previsioni del governo inducano all’ottimismo. Tra dati Svimez e azione del governo si inseriscono i numeri dell’Istat che evidenziano non solo un aumento del divario, ma una preoccupante situazione riferita alla povertà nel Mezzogiorno, mentre dilaga la piaga della droga e l’usura occupa i primi posti nell’economia criminale. Sembrerebbe, inoltre, non essere sufficiente per un reale riscatto meridionale neanche l’intervento previsto del Pnrr che,…

Leggi

Pur considerando i limiti propri di un test amministrativo come quello di domenica scorsa e in attesa di conferme ai prossimi ballottaggi, si può azzardare che il voto nelle città abbia sancito la fine del bipopulismo di destra e di sinistra (Lega e Cinque Stelle), che si era imposto all’inizio della legislatura che ormai volge al termine. Un ciclo si sta chiudendo con un bilancio, dal punto di vista della maturità democratica del Paese, decisamente negativo: forse non tutti se ne rendono conto, ma in questi anni l’Italia ha slittato verso i margini del campo democratico nel quale si era…

Leggi

Si è riunito a Bruxelles il 15 giugno il gruppo di contatto «Ramstein» per il coordinamento dei rifornimenti militari a Kiev. Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg ha esortato i 45 paesi partecipanti ad intensificare la fornitura a Kiev di armi pesanti e a lungo raggio ed ha dichiarato di aspettarsi “che al summit Nato (a Madrid a fine mese) gli alleati accorderanno un pacchetto completo di assistenza all’Ucraina” perché la guerra “è a un momento critico”.  Secondo Kiev alle forze armate ucraine servono, tra le armi pesanti, 1.000 obici, 500 carri armati e 1.000 droni; richieste destinate ad…

Leggi

Un test elettorale limitato ma comunque significativo che ha scattato una fotografia per partiti e coalizioni. E’ presto per capire come andranno a finire tutte le prossime mosse della legislatura ma le amministrative hanno delineato un quadro abbastanza chiaro. Certo non bisogna trarre delle conclusioni definitive da un voto dove contano molto le specificità locali più che quelle nazionali ma alcuni segnali sono arrivati. Nel centrodestra prosegue il calo della Lega di Salvini che, dai giorni del Papeete, che portarono alla caduta del primo governo Conte, ha continuato a sbagliare tutte le mosse compreso la partita del Quirinale giocata solo…

Leggi

La “Suddeutsche Zeitung”, in sintonia con i commenti tra lo scandalizzato e l’incredulo della stampa europea,  ha dedicato ieri un articolo stroncante all’elezione a sindaco di Palermo, al primo turno, del candidato sponsorizzato e imposto da Marcello dell’Utri, il noto miliardario ex ergastolano per mafia, sodale di Silvio Berlusconi, con cui ha fondato Forza Italia nel 1993, e sostenuto con una lista sua propria da quell’altro fior di mafioso che è Totò Cuffaro, che è stato, vale ricordarlo, anche vicesegretario nazionale dell’UDC, di cui era segretario l’on. Pierferdinando Casini, che ovviamente non si rese mai conto con chi avesse a…

Leggi

Le macroscopiche e preoccupanti implicanze dell’invasione russa dell’Ucraina e l’evidente fallimento della diplomazia, almeno per un momentaneo blocco delle atroci ostilità, alimentano sempre più l’invocazione di una nuova autorità sovranazionale con un potere giurisdizionale valido sul mondo intero, per mettere ordine e garantire la pace. Le attuali e vistose falle presenti nelle istituzioni e organizzazioni internazionali come l’Unione Europea e le Nazioni Unite dimostrano che si tratta di una vera utopia il raggiungimento di un’unanimità politico-amministrativa. Anzi è del tutto evidente che tale utopia alimenta nuove ideologie e interessi lobbistici senza limiti, nel quadro della più assoluta mancanza di fondamenti…

Leggi

La povertà in Italia, dopo il lieve calo del 2020, è in crescente aumento. Specialmente nel Meridione, Campania compresa. Il divario con il Nord è aumentato e le risorse del PNRR che dovrebbero favorire l’avvicinamento al centro-nord, rischiano di andare in fumo per il tentativo di regionalizzazione più autonoma che la ministra Gelmini, auspice F.I. e la Lega, vorrebbe far passare in Parlamento. Senza contare le meni della criminalizzata organizzata. Secondo uno saggio di Saraceno, Morlicchio e Benassi “La povertà in Italia” Il Mulino, la povertà è considerata una colpa.  I salari sono sostanzialmente fermi dal 1992 o addirittura diminuiti…

Leggi