Autore: redazione web

Nell’attuale momento di rilevante turbamento del clima geopolitico europeo e internazionale si avverte, in maniera sempre più preoccupante la sensazione che i governi occidentali non hanno interesse ad ascoltare la voce delle loro comunità. Sembra, al contrario, che sono protesi ad alimentare progressivamente l’inquietudine che scaturisce dall’incertezza sul futuro. L’aggressione russa all’Ucraina è stata la molla che ha fatto scattare questa sindrome sociale e la consapevolezza del fallimento della diplomazia per un dialogo necessario aumenta, di giorno in giorno, nel quadro di una guerra che rischia di durare a lungo e di naufragare in una exalation mortale per l’umanità intera.…

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Il Sud ha un cancro: è la classe dirigente. Non solo politica, soprattutto burocratica. Gli attuali ritardi nella presentazione dei progetti Pnrr sono il sintomo del malessere. C’è, nel Mezzogiorno, una burocrazia infetta e corrotta. Molto spesso incompetente. Se poi a tutto questo si aggiungono antichi mali come trasformismo e clientelismo la metastasi è bella e servita. Mentre si sfornano dati che confermano un dualismo a favore del Nord, si assiste alla solita lamentela degli amministratori locali meridionali che piangono miseria perché non dispongono del personale necessario per elaborare progetti. Ciò è vero fino ad un certo punto. Se però…

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Lo “spirito di Helsinki” evocato da Sergio Mattarella nel recente (mercoledì 27 aprile) intervento all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, aleggia su un continente che a più di due mesi dall’aggressione russa all’Ucraina sembra quasi affascinato dal rumore delle armi e rassegnato ad un conflitto senza fine. Senza avvedersi che così la storia compie un tragico passo indietro verso una riedizione della politica dei blocchi contrapposti nella quale l’urto frontale prende il posto del confronto e del dialogo, con conseguenze negative per tutti. Non è, quello del Capo dello Stato, un appello buonista e tanto meno il frutto di un irenico…

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Anche quest’anno abbiamo celebrato il 25 aprile, ricorrenza della insurrezione nazionale e della vittoria della Resistenza italiana contro il nazifascismo, ma non è stata una festa che ha unito tutti gli italiani sotto il segno della liberazione. Al di fuori di ogni retorica celebrativa, gli echi sordi della guerra che sconvolge l’Europa orientale hanno oscurato il cielo del 25 aprile e hanno pesato nelle cerimonie e nelle manifestazioni, percorse da sentimenti contrastanti. E’ stata una grande occasione collettiva non solo per fare memoria ma anche per interrogare quella memoria, renderla attuale, leggerla alla luce dei drammi che angosciano il nostro…

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La vittoria di Macron e una Francia che, con lui alla guida, resta un Paese saldamente ancorato all’Europa. Le analogie che, però, possiamo trarre con la politica di casa nostra sono altre e partono da un dato comune che riguarda il crollo dei partiti tradizionali. Al turno di ballottaggio, esattamente come cinque anni fa, si sono sfidati un tecnocrate filoeuropeista come Macron e l’euroscettica leader della destra nazionalista Marine Le Pen. Le forze politiche più antiche e cioè i gollisti di centrodestra e i socialisti sono praticamente scomparsi dalla scena. Più di metà dell’elettorato, inoltre, ha votato per candidati e…

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Era qualche minuto dopo le 20 di domenica scorsa quando la tv ha dato la prima proiezione su schede scrutinate del ballottaggio per le presidenziali francesi:   Emmanuel Macron sopra il 58 % dei voti e Marine Le Pen suppergiù al 42%.  Volevo gridare di gioia, ma la voce mi è rimasta in gola: il mio era un solo respiro di sollievo per lo scampato pericolo. Certo, non era di poco conto che una neo-fascista non arrivasse all’Eliseo alla guida di quella grande nazione d’Europa. Quella che, dopo aver creato la cultura dei Lumi che, dirà Kant, fa uscire l’uomo dallo…

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Giovedì prossimo, 28 aprile, la FAPACLI di Avellino (Federazione Anziani e Pensionati ACLI) celebrerà il suo quinto congresso provinciale dal nucleo tematico “Nuovi orizzonti per la FapACLi: da protagonisti sul territorio per ridurre le disuguaglianze”.Si tratta di un evento significativo di cittadinanza attiva e responsabile  del nuovo sindacalismo del cattolicesimo sociale italiano. Il dibattito scaturirà dalle tante competenze accumulate dagli anziani, dalle loro esperienze maturate, dagli sforzi compiuti che costituiscono una preziosa risorsa sociale da tutelare e lanciare nel cantiere di un nuovo umanesimo che colloca la  persona al centro del dibattito culturale e politico. Appena mercoledì scorso, Papa Francesco,…

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Dopo sessanta giorni di guerra abbiamo potuto assistere, sbigottiti e sgomenti, ai bombardamenti inauditi che hanno fatto cumuli di macerie di palazzi, scuole, ospedali, radendo al suolo intere città e uccidendo barbaramente donne e bambini in un genocidio senza eguali nella storia dell’umanità. La cronaca è avvenuta sotto i nostri occhi con filmati dal vivo, collegamenti a tutte le ore, interviste che coraggiosi giornalisti, alcuni dei quali hanno trovato la morte, ci hanno proposto. Merito della stampa che in questa sporca faccenda ha avuto un ruolo determinante. Senza la stampa non avremmo potuto immaginare quello che abbiamo visto ora per…

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