Autore: redazione web

Ecco gli elmi dei vinti/ e quando un colpo/ ce li ha sbalzati dalla testa/ non fu allora la disfatta/ fu quando obbedimmo/ e li mettemmo in testa. Questa poesia di Bertold Brecht è il miglior commento possibile al momento drammatico che stiamo vivendo in perfetta incoscienza. Da quando è iniziata la tragedia della guerra il 24 febbraio, non è esploso soltanto un conflitto fondato sulla violenza delle armi, è dilagato in tutt’Europa lo spirito nefasto della guerra, si è materializzata l’immagine del nemico ed è iniziata una mobilitazione bellica della comunicazione, della cultura, delle coscienze. La condanna secca e…

Leggi

La pandemia non ci ha ancora lasciato, i suoi effetti stanno per fortuna diminuendo ma non è ancora finita. La preoccupazione più grande oggi è però la guerra esplosa dentro l’Europa. Si combatte in Ucraina da una settimana, tante le vittime e nessuno dei suoi abitanti avrebbe mai immaginato di ritrovarsi a vivere in un bunker senza vedere la luce del sole, eppure sta drammaticamente accadendo. Le cronache ci raccontano di città bombardate e assediate, di gente in fuga che ha lasciato le proprie case e che cerca rifugio nelle nazioni più vicine. Un dramma che tocca anche noi che…

Leggi

Un’immane, atroce tragedia si sta svolgendo nel gelido inverno dell’Ucraina. Ad essa assistiamo nelle nostre case, il cui tepore non scioglie però il ghiaccio che abbiamo nel cuore per tanti bambini, donne, uomini e anziani, morti o feriti, per tante crudeli sofferenze inferte a un popolo inerme, di cui mezzo milione in fuga. E’ una tragedia che si svolge in città rase al suolo e nel fragore di sanguinosi combattimenti tra l’esercito ucraino e quello russo, l’invasore. La responsabilità, anzi la colpa ricade su Wladimir Putin, il nuovo zar di quella che fu la Russia sovietica, che ha scatenato una…

Leggi

Le opinioni contrastanti sul prossimo congresso provinciale del Pd Irpino sembrano perpetuare la maledizione che ha contrassegnato le vicende, tutte interne, dello stesso partito. Maledizione, forse è il termine più appropriato, perché le tante assurdità consumate a danno di una presenza politica opaca e contraddittoria non hanno nessun sapore di dialettica politica o prassi programmatica, con personaggi deleteriamente impegnati solo ad un cannibalismo anacronistico e suicida, all’interno di una provincia, già laboratorio significativo di una classe politica di rilievo nazionale. Sono a tutti note le vicende interne e la disaggregazione di un consenso di tutto rispetto, funzionale solo ad interessi…

Leggi

La pandemia prima, la crisi energetica poi, ed ora la criminale guerra in Ucraina hanno fatto scomparire dai giornali e dai media i progetti del Pnrr e le riforme strutturali ad esso collegate che, se attuate correttamente ed in tempi ragionevoli, farebbero fare all’Italia un salto di qualità significativo avvicinandola ai paesi più economicamente forti dell’Europa. Draghi ha detto che “gli impegni che abbiamo preso con l’Europa vanno rispettati, che le riforme vanno fatte e non sono ulteriormente rinviabili, a cominciare da quella della giustizia, della concorrenza, del fisco e non possono non proseguire di pari passo con l’attuazione dei…

Leggi

Ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi ieri alla Camera: “Ho la sensazione di essere solo allo stadio iniziale di un profondo cambiamento nelle relazioni internazionali che ci hanno accompagnato nei 70 anni che sono passati – più di 70 – dalla fine della Seconda guerra mondiale”. Poche ore prima, in un’intervista al “Corriere della Sera”, avevamo letto questa dichiarazione di Dimitrij Suslov, consigliere di Putin per la politica estera: “Non c’è dubbio che siamo entrati in una nuova realtà geopolitica, un nuovo stato delle relazioni”. La singolare analogia fra le due affermazioni non sminuisce la gravità della situazione…

Leggi

L’incubo di una nuova guerra in Europa si è materializzato nella notte fra il 23 e 24 febbraio. Gli spettri che si agitavano sull’Europa orientale hanno scoperchiato per l’ennesima volta quell’abisso che era stato chiuso dopo la seconda guerra mondiale con la promessa che le nazioni vincitrici avevano fatto all’umanità intera, attraverso la Carta dell’ONU, di risparmiare le future generazioni dal flagello della guerra. Adesso le forze infernali, sbarrate dal ripudio della guerra, sono ritornate in campo e stanno realizzando la loro mietitura di distruzione e morte. Noi siamo convinti che la guerra sia un male in sé stessa e…

Leggi

Può la sete di potere, la negazione della libertà di un popolo, il non rispetto delle leggi internazionali e, soprattutto, l’ambizione di allargare il proprio dominio, giungere fino al punto da scatenare una guerra dagli esiti imprevedibili con morti e distruzione? Il dittatore Putin ha detto che si può. Beffando tutti: Stati Uniti, Europa, pacifisti di tutto il mondo. Ora che i missili sorvolano il cielo ucraino abbattendosi su civili inermi, si comprende bene che nulla era improvvisato. Tutto era stato programmato nei minimi particolari. L’ex responsabile del Kgb sovietico aveva da tempo preparato il suo piano di aggressione. Studiato…

Leggi