Autore: redazione web

Enrica ha nove anni, frequenta la scuola elementare e piange a dirotto. Le chiedo il perché. Singhiozzando mi risponde: “Non posso andare a scuola, non posso vedere i miei amici, parlare con la mia maestra”. E aggiunge: “La didattica a distanza mi punisce”. E’ tale il suo dolore che finisce per commuovermi. La storia di Enrica è simile a tante altre che vorrebbero andare a scuola, ma non possono perchè qualcuno decide per loro. Così penso a quella silente forma di disumanizzazione che ci sta consegnando la pandemia da covid. All’innocenza di Enrica, alla sua spontaneità, si contrappongono alcune dichiarazioni…

Leggi

Nella corsa per la successione di Sergio Mattarella al Quirinale, Massimo D’Alema è entrato se non come candidato come pure qualcuno ha ipotizzato, certamente come aspirante regista e comunque attore protagonista; e resterà in campo fino al 24 gennaio, quando si comincerà a votare alla Camera, ed oltre. Così facendo, però, ha scompaginato i giochi del segretario del partito nel quale vorrebbe rientrare; anzi, ha cancellato con un tratto di penna la storia del Partito democratico come si era dipanata prima e dopo l’eclissi della segreteria Zingaretti e l’avvento di Enrico Letta, richiamato a gran voce dall’esilio parigino. Che questo…

Leggi

Sbatti il mostro in prima pagina è un film del 1972 diretto da Marco Bellocchio ed interpretato da Gian Maria Volonté che affronta in chiave grottesca il tema dell’uso sensazionalistico dei fatti di cronaca per creare dei “mostri” da dare in pasto al pubblico. In realtà la frontiera del rapporto fra giustizia ed informazione è sempre stata un terreno minato che ha provocato vittime innocenti ed ingiustificate sofferenze, a cominciare dal caso Girolimoni, il “mostro di Roma”, arrestato nel 1927 come responsabile del rapimento, dello stupro e dell’uccisione di sette bambine. ll 9 maggio 1927 l’Agenzia Stefani scrisse che dopo…

Leggi

Dopo l’annuncio del Presidente della Camera Fico adesso si sa che all’elezione del prossimo Capo dello Stato mancano poco più di due settimane e tra meno di un mese, il prossimo 3 febbraio, scade il settennato di Sergio Mattarella. Per quella data il suo successore potrebbe già aver giurato e quindi essere in carica anche se il passato ci insegna che il susseguirsi delle votazioni possano allungare i tempi. Il record risale al dicembre del 1971 quando servirono 23 scrutini e poi arrivò la fumata bianca con l’elezione di Giovanni Leone. Con i numeri attuali per essere eletti alla Presidenza…

Leggi

Il 24 gennaio prossimo il Parlamento italiano, unitamente ai rappresentanti delle Regioni, si riunisce in seduta comune per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Intanto si conclude il settennato, che possiamo definire senza enfasi luminoso, del Presidente Sergio Mattarella. Il quale è stato un’esemplare, splendida, paradigmatica figura di Capo dello Stato, nato dalla Resistenza antifascista, di cui il Dettato costituzionale recepisce contenuti e significati, sentimenti e concetti. In anni difficili, drammatici persino (e che durano ancora: si pensi all’attuale tempesta del Covid), questo professore universitario siciliano, taciturno, riflessivo e riservato, segnato dalla morte di suo fratello Piersanti, assassinato dalla mafia…

Leggi

Il nuovo anno sarà quello della sconfitta della pandemia e della crescita come ha auspicato il Capo dello Stato nel suo discorso di fine anno e di fine mandato agli italiani o sarà, come i due ultimi, ancora un anno “horribilis”? Vogliamo nutrire la stessa fiducia e vogliamo sperare che anche la politica cambi in meglio in modo che l’Italia possa ritrovarsi a pieno titolo tra le nazioni guida dell’Europa, che siano sanati gli squilibri sociali e che il lavoro torni ad essere un perno sul quale si è costruito il processo economico e sociale e come è sancito della…

Leggi

Comincia un altro anno. Guardiamolo con ottimismo, anche se il suo inizio ci consegna ancora l’ansia per la pandemia che sovrasta ogni pensiero. Con responsabilità, usando le necessarie precauzioni, ci dobbiamo abituare a convivere con essa. Guardiamo avanti. All’Italia che in questo anno si dovrà misurare con fatti straordinari relativamente alle Istituzioni. La scelta del nuovo Capo dello Stato, successore di Sergio Mattarella, sarà il primo evento della Repubblica. Il toto nomi su cui il dibattito tra le forze politiche si sta sviluppando è solo una delle facce della medaglia di questo importante appuntamento. L’altra è l’auspicio che il nuovo…

Leggi

Sfogliamo la collezione del giornale con l’intento di raccontare l’anno che va via. Nelle pagine vi ritrovo soprattutto paura, terrore, preoccupazione per questo maledetto morbo, il Covid-19, che con un colpo di coda sta segnando le ultime ore del 2021. Siamo diventati prigionieri dell’altrui irresponsabilità. Quei no vax che si pentono in punto di morte per non aver voluto sottoporsi a vaccinazione. Ed è questa arroganza malefica che ci fa stare in pena, rendendo fragile la nostra esistenza. Vorremmo, ma non possiamo. Anzi non dobbiamo. Mascherine, gel disinfettante, distanziamento sono entrate con prepotenza nel vocabolario di quest’anno. Gli ospedali pullulano…

Leggi